Embriologia sperimentale. - I progressi di questa disciplina si sono andati sempre più estendendo ed affermando nel campo sperimentale con il precipuo scopo di risalire alle cause prime dello sviluppo [...] gastrula) o sottoponendolo a deficienze localizzate di ossigeno. Si riusciva così a sdoppiare l'azione organizzatrice del cordo-mesoderma dimostrandone la bilateralità (W. Vogt 1927, F. G. Gilchrist 1928, J. Huxley, G. Castelnuovo).
Le ricerche sulla ...
Leggi Tutto
RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
Biologia (XXIX, p. 322; App. II, 11, p. 713). - In tutti i fenomeni rigenerativi in seguito all'asportazione di parti dell'organismo mediante un taglio o ad amputazione [...] dimostrato che il rigenerato assume le dimensioni caratteristiche della specie che ha fornito, nell'arto chimerico il tessuto mesodermico (H.D. Hèath 1953), e ciò indirettamente significa che non vi fu partecipazione dell'ectoderma nella formazione ...
Leggi Tutto
induzione neurale
Processo nel quale, durante lo sviluppo dell’embrione di vertebrato, il cordomesoderma interagisce con l’ectoderma influenzandone la differenziazione in senso neurale. L’i. n. dà inizio [...] blastoporo anche organizzatore, in quanto esso è capace di indurre la formazione del tubo neurale e del tessuto mesodermico dorsale e di dare avvio agli eventi che portano alla formazione degli assi antero- posteriore e dorso-ventrale.
Specificità ...
Leggi Tutto
Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] una parete epiteliale, con la formazione di una cavità secondaria del corpo tappezzata da epitelio mesodermico (celoma) aderisce al foglietto splancnico del mesoderma e ne risulta un tubo, non più esclusivamente epiteliale, ma fornito di muscolatura ...
Leggi Tutto
Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] questa cavità unica si separa la cavità pericardica, che circonda il cuore, ed è rivestita da un epitelio mesodermico sieroso, il pericardio.
Con la comparsa della respirazione aerea nei Vertebrati terrestri, oltre alla cavità pericardica si formano ...
Leggi Tutto
TUNICATI (lat. scient. Tunicata, Urochordata; fr. Tuniciers; sp. Tunicados; ted. Tunicaten, Manteltieren; ingl. Tunicata)
Giorgio SCHREIBER
Animali esclusivamente marini appartenenti al tipo dei Cordati [...] da parte dell'epidermide monostratificata; 4. cuore che si ritiene derivato dall'intestino branchiale e quindi endodermico anziché mesodermico come negli altri Cordati e circolazione tipica alternante (v. ascidie); 5. in quasi tutti esistenza della ...
Leggi Tutto
CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] e chiuso - ma ancora aderente - in quelli di 7, 5 mm.
Nelle ricerche sullo sviluppo del vitreo ne dimostrò l'origine mesodermica e comunicò la scoperta al congresso di Heidelberg del 1903. Le teorie sostenute dal C., più volte messe in discussione ...
Leggi Tutto
In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] Metazoi, all’individuazione dell’ectoderma e dell’entoderma si accompagna o segue immediatamente quella del terzo foglietto, il mesoderma, situato tra ectoderma ed entoderma. Dai 3 foglietti embrionali derivano tutti i tessuti che formeranno i vari ...
Leggi Tutto
Tonsilla
Daniela Caporossi
Red.
Il termine tonsilla indica ogni organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In particolare, il vocabolo viene utilizzato per designare la tonsilla palatina, [...] organi linfatici. Analogamente ai linfonodi, alla milza e ai vasi linfatici, le tonsille sono formate da cellule di origine mesodermica e si organizzano all'interno dei solchi faringei durante la formazione delle cavità orale e nasale. Durante i ...
Leggi Tutto
Adenoidi
Daniela Caporossi
La tonsilla adenoidea, o tonsilla faringea, appartiene al tessuto linfatico diffuso e rappresenta un accumulo linfatico organizzato localizzato nella volta della rinofaringe. [...] cavità orale e nasale. Come i linfonodi, la milza e i vasi linfatici, sono costituite da cellule di provenienza mesodermica. Durante i ripiegamenti ectodermici ed entodermici che daranno origine alla struttura di bocca, naso e canale digerente, una ...
Leggi Tutto
mesodermico
meṡodèrmico agg. [der. di mesoderma] (pl. m. -ci). – In embriologia e medicina, relativo al mesoderma: derivati m., organi che derivano dal mesoderma e dal mesenchima, cioè il sangue e l’apparato cardiovascolare, il sistema linfatico,...
mesoderma
meṡodèrma s. m. [comp. di meso- e -derma] (pl. -i). – In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che, durante lo sviluppo dei metazoi triblastici, si differenzia in...