Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] spagnolo, con la raccolta del miele selvatico; è inoltre molto interessante l'uso del propoli, rinvenuto nelle sepolture mesolitiche delle Dolomiti. Sempre dai confronti con popolazioni attuali, si ipotizza che spesso al posto del sale venisse usata ...
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ANATOLICA, Arte ( v. vol. I, p. 343 e s 1970, p. 41, s.v. Anatolia)
P. E. Pecorella
È frequente l'impiego, in luogo di arte a., del termine «arte ittita» nel tentativo di far rientrare in quest'ambito [...] , che ci si deve riferire per un quadro coerente di questa fase. L'arte naturalistica del Paleolitico e del Mesolitico, vagamente apparentata con quella occidentale, è assente nelle culture neolitiche di Çatal Hüyük e di Hacılar. La produzione di ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] zone nelle quali i gruppi neolitici si affermano precocemente. Il quadro d'interazione tra questi gruppi e le popolazioni mesolitiche è complesso e condurrà a uno scenario in perenne cambiamento. Dal punto di vista cronologico e culturale non si ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] per i pali, si può pensare che fosse sufficiente un cordone di argilla ben pressata. Il miglioramento climatico del Mesolitico e l'importanza che nell'economia vennero a ricoprire l'attività di pesca e la raccolta dei molluschi, influirono anche ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] assai indietro nel tempo, al Paleolitico superiore (dal 38.000-36.000 all’8500 circa a.C.). Più tardi, almeno dal Mesolitico, si cominciano ad avere veri e propri sistemi di segni grafici; si tratta in genere di sistemi pittografici, che tendono a ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] estreme. Ma se in molte regioni, come l'Europa centrale o la Penisola Iberica, vi fu una lunga e fiorente tradizione mesolitica, in altre aree in cui il Neolitico si affermò precocemente, come la Grecia o l'Italia meridionale, la tradizione ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] il Maddaleniano è attestato nella grotta di Petersfels (Lago di Costanza, 14.000-13.000 anni fa).
Durante il Mesolitico (8°-5° millennio a.C.), mentre i cacciatori-raccoglitori maglemosiani vivono nel Nord, nell’area sud-occidentale si attestano ...
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(ingl. Ireland; irl. Éire) Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico (84.420 km2 con circa 5.120.000 ab.), situata tra 51°26′ e 55°22′ lat. N e 5°35′ e 10°21′ long. O. La bagnano a O l’Oceano [...] certe riguardo alla popolazione esistente in I. nel Paleolitico, sebbene siano stati rinvenuti alcuni utensili di questo periodo. È con il Mesolitico che l’I. fu ‘colonizzata’, nel 7000 a.C. circa. Il più antico sito noto è situato a Mount Sandel ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] e superiore sono relativamente numerose (interessanti fra le altre le figure rupestri di Lipci); meno rilevanti quelle del Mesolitico (ma si tenga presente l'insediamento di Lepenski Vir). Abbondanti le testimonianze del Neolitico, con larga ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] complicata una periodizzazione comune, tanto da indurre diversi studiosi a evitare terminologie comparative di sviluppo unilineare, come Mesolitico e Neolitico. A tal riguardo, i recenti rinvenimenti di frammenti di ceramica presso il sito in grotta ...
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mesolitico
meṡolìtico agg. e s. m. [comp. di meso- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, la fase cronologica compresa tra il paleolitico e il neolitico, corrispondente ai primi millenni dell’Olocene, nella quale si verificano diversi...
arudiano
agg. e s. m. [dal nome della grotta di Arudy nei Bassi Pirenei]. – In paletnologia, aspetto culturale mesolitico, tipico dei Pirenei occid., caratterizzato da strumenti litici a ritocco denticolato e dalla mancanza di microliti geometrici.