Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] , che la popolazione di allora, in Francia, non doveva superare di molto qualche decina di migliaia di individui.
6. Mesolitico
La fine del Paleolitico superiore non coincide esattamente col termine dell'ultima glaciazione ma con l'inizio dell'era ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] è già accennato, in rapporto con le attività di caccia e di raccolta svolte dai gruppi del Paleolitico Superiore e del Mesolitico (cioè circa dal 35.000 al 6000 a.C.), come queste debbano aver implicato una buona conoscenza delle risorse disponibili ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] , o che la qualità di cibo disponibile non migliora (forse peggiora per valore proteico rispetto al Paleolitico, per diversificazione rispetto al Mesolitico). La durata media della vita umana rimane sui 33 anni per i maschi, e passa dai 25 ai 30 anni ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] punte di freccia, di varia tipologia, sono databili al Paleolitico superiore (35.000-10.000 a.C. ca.); a partire dal Mesolitico (10.000-4000 a.C. ca.), ad esse si affiancano efficienti punte-proiettile ricavate da schegge di ossa lunghe e corno, le ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] forme di movimenti di terra. In Europa un mutamento significativo di forma di vita e sussistenza ebbe inizio con il Mesolitico, in concomitanza con i cambiamenti terminali del clima dopo la glaciazione di Würm. Le variazioni climatiche che ci ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] Bonifacio) ma, come accade per il Paleolitico, non è possibile stabilire se fossero in relazione con queste. Nel Mesolitico, gli oggetti d'ornamento del corredo, insieme alla loro frequenza, sembrano variare a seconda del sito al quale appartiene ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] Fontana Ranuccio, in: Istituto italiano di preistoria e protostoria, Atti della 24a Riunione scientifica: Il paleolitico e il mesolitico nel Lazio (8-11 ottobre 1982), Firenze, Istituto italiano di preistoria e protostoria, 1984, pp. 105-112.
Clottes ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] musicale e coreografico di cui Siṃhabahu («Colui che ha la forza d’un leone», 1961) offre l’esempio migliore.
Il Mesolitico è ben documentato in tutto il paese, mentre non è ancora chiaro il processo di transizione al Neolitico. Nel 1° millennio ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] spagnolo, con la raccolta del miele selvatico; è inoltre molto interessante l'uso del propoli, rinvenuto nelle sepolture mesolitiche delle Dolomiti. Sempre dai confronti con popolazioni attuali, si ipotizza che spesso al posto del sale venisse usata ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] per i pali, si può pensare che fosse sufficiente un cordone di argilla ben pressata. Il miglioramento climatico del Mesolitico e l'importanza che nell'economia vennero a ricoprire l'attività di pesca e la raccolta dei molluschi, influirono anche ...
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mesolitico
meṡolìtico agg. e s. m. [comp. di meso- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, la fase cronologica compresa tra il paleolitico e il neolitico, corrispondente ai primi millenni dell’Olocene, nella quale si verificano diversi...
arudiano
agg. e s. m. [dal nome della grotta di Arudy nei Bassi Pirenei]. – In paletnologia, aspetto culturale mesolitico, tipico dei Pirenei occid., caratterizzato da strumenti litici a ritocco denticolato e dalla mancanza di microliti geometrici.