Astronomo e astrologo musulmano, di cui parecchie opere astrologiche ebbero molta voga anche nel Medioevo latino e bizantino, ove il suo nome fu trasformato rispettivamente in Albumasar (Albumazar, Iaphar) [...] Balkh (l'antica Bactrae) nel Khurāsān orientale (ora nell'Afghānistān settentrionale), fiorì a Baghdād e, ormai centenario, morì, nel marzo 886 (272 dell'ègira), a Wāsiṭ nella Mesopotamia centrale. Delle numerose sue opere, tutte in arabo, notiamo: 1 ...
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Località turca dell'Anatolia centro-setten trionale situata a oriente del fiume Halys, una ventina di chilometri a nord di Bogazköy, l'antica Khattusha. Su una piccola altura, da cui deriva il nome del [...] del Bronzo Antico, con significative corrispondenze in aree limitrofe quali il Ponto, il Caucaso settentrionale, l'Egeo, la Troade e la Mesopotamia.
Un'ampia discussione ha in questi ultimi anni interessato i corredi metallici della necropoli tra ...
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Arabista svizzero, cultore insigne dell'epigrafia araba musulmana, nato il 16 marzo 1863 a Ginevra da famiglia d'origine fiamminga ugonotta, morto il 7 marzo 1921 a Vaumarcus nel cantone di Neuchâtel. [...] località della Siria e della Mesopotamia, in unione a preziosi commenti storici; altri ancora si occuparono di questioni architettoniche. Lo studio di monete delle dinastie marīnide e zayyānide dell'Africa settentrionale diede occasione al suo studio ...
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GHEPARDO (dal fr. guet "vedetta" e lat. pardus "pantera"; lat. scient. Acinonyx Brookes 1828; fr. guépard; ted. Jagdleopard; ingl. cheetah)
Oscar De Beaux
Genere di Felini o Gatti con valore di sottofamiglia [...] orientale, meridionale; una specie vive nell'Asia in Mesopotamia, Siria, Transcaspia, Persia e India. D'indole e lo era nel passato per la caccia alle gazzelle nell'Africa settentrionale e in Abissinia.
Bibl.: M. Hilzheimer, in Sitzber. Ges. Naturf ...
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Città della Mesopotamia (‛Irāq) situata a 56 m. s. m. presso la sponda settentrionale del lago omonimo a 70 km. a SSE. di Kerbelā. Dapprima semplice villaggio a 12 km. di al-Kūfah, en-Negef (od an-Nagiaf, [...] detta anche alGharī) deve la sua fama e prosperità all'esser stata ritenuta luogo di sepoltura del califfo Alī (v.) ed essere pertanto divenuta meta di pellegrinaggio degli sciiti imāmiti. Appunto alla ...
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I cavassi sono le guardie indigene, o almeno orientali, al servizio delle ambasciate e dei consolati europei nei paesi d'Oriente e dell'Africa settentrionale sotto il regime delle capitolazioni e che quindi [...] ancor oggi si trovano in Egitto, Palestina, Siria, Mesopotamia. Per le loro smaglianti uniformi sono talora chiamati anche giannizzeri dagli Europei, cosa del tutto impropria. Hanno funzioni di scorta d'onore, di polizia e di servizi varî. Anche ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] il Nilo in Egitto (3000 a.C.), il Fiume Giallo in Cina (3000 a.C.), il Tigri-Eufrate in Mesopotamia (2400 a.C.) e l'Indo nell'India settentrionale (2500 a.C.). Le civiltà sono cadute quando sono venute a mancare le risorse d'acqua o queste sono state ...
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alcol e alcolismo
Margherita Fronte
Usi e abusi di una sostanza molto antica
Fin dall'antichità l'uomo ha imparato a sfruttare il lievito per produrre bevande alcoliche. Ma se bere con moderazione è [...] anni prima di Cristo gli abitanti delle montagne dell'Iran settentrionale avevano imparato a fare il vino, furono però gli 4° millennio a.C. nella regione da essi abitata, la Mesopotamia (l'attuale Iraq). Le tracce più antiche di questa bevanda ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] rappresentati alcuni animali selvatici e una scena tipica dell'arte mesopotamica, con un uomo tra due leoni; sull'altro lato sua monarchia, la cui sede storica era nell'Anatolia settentrionale, una volta assicurati i fianchi mirava a espandersi verso ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] per dimostrare il teorema. Non la si trova nei testi mesopotamici, ma appare nei più antichi testi cinesi e indiani. di mercanti pisani e la sua formazione si svolga sulle coste settentrionali dell’Africa all’inizio del xiii secolo.
È Leonardo da Pisa ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
accado
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo o appartenente agli Accadi, denominazione data dagli studiosi moderni a quei Semiti che fondarono, circa nel 2500 a. C., nella parte merid. della Mesopotamia, il regno detto (dal nome della capitale)...