Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] v). Segue, nel 179 a. C., la b. Fulvia sul lato settentrionale del Foro, ad opera del censore M. Fulvio Nobiliore (Liv., xl, 15), Roma 1939; U. Monneret de Villard, Le chiese della Mesopotamia, Roma 1940; C. Cecchelli, Il problema della b. crist. ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] e alle pianure meridionali, dove un forte influsso mesopotamico è testimoniato dalla presenza di ceramiche di tipo Ubaid; una regione orientale, rappresentata soprattutto dal Baluchistan settentrionale, ma anche dall'Afghanistan, dal Sistan e dal ...
Leggi Tutto
PAKISTAN
S. Pracchia
P. Callieri
Protostoria. - Nel Belucistan pakistano, regioni del Makran e Jhalawan, le ricerche archeologiche presero avvio negli anni '20 con H. Hargreaves, ma fino all'inizio [...] un territorio che va dalle regioni a E del Caspio alla Mesopotamia, alla costa sull'Oceano Indiano e alla piana dell'Indo.
Attorno North-West Frontier Province (N.W.F.P.), del Panjab settentrionale e dell'alta valle dell'Indo in una cultura che ha ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] d'Aral e del Mar Caspio, attraversava il Caucaso settentrionale e terminava il suo percorso nei porti del Ponto Eusino CRAI, 1995, pp. 65-73; B.Ja. Staviskij, Central Asian Mesopotamia and the Roman World. Evidence of Contacts, in A. Invernizzi ( ...
Leggi Tutto
Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] Mina sboccava una delle vie più facilmente transitabili che dalla Mesopotamia portavano al mare, passando lungo l'Eufrate e toccando falsa vòlta, oppure a falsa cupola nell'Etruria settentrionale, coperte con un tumulo di terra. Alla uguaglianza ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] quelli comuni agli stati arcaici asiatici ad est della Mesopotamia, visti ora alla luce della "teoria del la conquista della valle del fiume Liao da parte dello stato cinese settentrionale di Yan; la seconda con l'istituzione nel 108 a.C ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] a.C.) e di Aksum sull'altopiano tigrino in Etiopia settentrionale (I millennio d.C.). Nelle altre regioni del continente tracce di un tempio con decorazioni architettoniche di tipo mesopotamico, riferibili alla cultura di Uruk. La presenza di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] estesi soprattutto con il Quattrocento ‒ con le plaghe dell'Africa settentrionale, rispetto a quelli ‒ con i quali i primi avevano a mano a mano che fioriva in zone più lontane dalla Mesopotamia. Il risultato tuttavia era analogo, a Messico e Perù era ...
Leggi Tutto
La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] particolare riferimento al clima: Ippocrate afferma che, se nelle regioni settentrionali gli sciti hanno la pelle chiara, i capelli biondi e la transizione tra l'asiatica e l'australoide. Con la Mesopotamia, l'Asia sudoccidentale è stata il centro di ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] fra le colonie fenicie di Sardegna e l'Etruria Settentrionale attraverso lo studio della documentazione ceramica, in Atti del millennio successivo sono sostanzialmente simili sia a quelli mesopotamici che a quelli egiziani. Tra quelli adibiti ...
Leggi Tutto
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
accado
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo o appartenente agli Accadi, denominazione data dagli studiosi moderni a quei Semiti che fondarono, circa nel 2500 a. C., nella parte merid. della Mesopotamia, il regno detto (dal nome della capitale)...