Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] citati nelle loro diversità gli insediamenti dello Yemen centrale e settentrionale, Gianad, Gibla, Taizz capitale dei Rasulidi, Ibb, nella struttura di alcune zone. Tra i centri della Mesopotamia (Iraq), eredi di civiltà urbane millenarie, oltre ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] colture come il riso e il cotone, accanto all'olio prodotto anche nell'Africa settentrionale. Il riso proveniva specialmente dalle valli dell'Indo e della Bassa Mesopotamia, regioni ricche d'acqua. Una merce di grande importanza era lo zucchero di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] ha una importanza particolare trovandosi alla fine della strada terrestre che dalla Mesopotamia giungeva alle città siriane del nord. Gli Stati siriani settentrionali, ancora indipendenti e ricchi, provvedevano al commercio prima con il ricco ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] dall'unione di potentati locali delle regioni dell'Etiopia settentrionale e dell'Eritrea, ebbe come principale sbocco sul Mar portava al Golfo Arabo- Persico, alimentando il commercio della Mesopotamia e della Siria, e quella che giungeva nel Mar ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] a.C.) e di Aksum sull'altopiano tigrino in Etiopia settentrionale (I millennio d.C.). Nelle altre regioni del continente tracce di un tempio con decorazioni architettoniche di tipo mesopotamico, riferibili alla cultura di Uruk. La presenza di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] fra le colonie fenicie di Sardegna e l'Etruria Settentrionale attraverso lo studio della documentazione ceramica, in Atti del millennio successivo sono sostanzialmente simili sia a quelli mesopotamici che a quelli egiziani. Tra quelli adibiti ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] presenti anche nella documentazione epigrafica della stessa Uruk. In Mesopotamia è ben attestato anche l'emione (Equus hemionus), cioè specie per alcune aree (Palestina meridionale, Siria settentrionale). Un certo numero di figurine di terracotta ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] e ornamentali. Nella seconda zona, che comprende gli altipiani, le colline e le pianure della Siria, la pianura della Mesopotamia inferiore e l'Africa settentrionale, la caduta della pioggia varia tra i 250 e i 500 mm e il sistema dominante è l ...
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L'Africa islamica: introduzione
Vincenzo Strika
L'Islam è penetrato in Africa attraverso due vie principali: l'Africa settentrionale e il Corno d'Africa. Mentre la prima diede vita a un'arte che [...] presenza dell'Etiopia, rimasta cristiana. Dalla costa settentrionale dell'Africa la religione musulmana si diffuse Aghlabidi che a più riprese si ispirarono all'arte della Mesopotamia e nell'827 iniziarono la conquista della Sicilia, completata ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] d'incontro tra il cavallo siro-arabo e quello dell'Africa settentrionale, da cui ebbe origine una cavalleria molto temuta, sia dai artificiali: l'erba medica dalla Persia si estese in Mesopotamia, in Egitto, in Spagna e dall'Asia Centrale fino ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
accado
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo o appartenente agli Accadi, denominazione data dagli studiosi moderni a quei Semiti che fondarono, circa nel 2500 a. C., nella parte merid. della Mesopotamia, il regno detto (dal nome della capitale)...