FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] trabeazione ionica.
Così noi conosciamo, certo in dipendenza di influssi e modelli orientali (meno dall'Egitto che non dalla Mesopotamia e dall'Asia Anteriore preellenica, cfr. Demangel, Frise ionique, 40 e ss., 56 e ss., 219 e segg.), fregi ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] antiocheno che gli scavi attuali svelano occupato da edifici in prevalenza dell'età romana. L'architettura classica delle chiese di Mesopotamia dipendeva pure da Antiochia ed anche da questa zona debbono provenire gli archi a ferro di cavallo, che a ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] ancora resti di piloni di blocchi rettangolari ben tagliati.
c) Ponti assiri. - L'unico p. di pietra noto dall'antica Mesopotamia fu eretto a Dur Sharrukin (oggi Khorsābād, v.) nella cittadella della città antica che il re di Assiria Sargon II fece ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] Abyạd o Convento Bianco, chiesa del monastero di Dayr Abū Hennes, in Egitto; martyrium di al-Adra, chiesa di Hah, in Mesopotamia; basilica severiana di Leptis Magna, in Libia) oppure rivestito di marmo. A Roma, come in genere in Italia, a partire dal ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] a Boston (Mus. of Fine Arts). Secondo Rice (1949) l'oggetto potrebbe essere stato prodotto in una bottega di Amida, nella Mesopotamia settentrionale. Il c. è in ottone incrostato con argento e bitume e presenta scene di vita di corte secondo un ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] della rampa: i Romani le controbatterono con altre mine. Mine e a. sono ricordati nel 502 all'assedio di Amida (Diarbekir) in Mesopotamia: l'a. fu minato e crollò travolgendo gli assalitori (Procop., De bello Pers., i, 7) e così a Edessa (ib., ii, 26 ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] romanica si riconobbe negli anni 950-1050, condividendo la tesi delle remote origini orientali, nelle regioni della Mesopotamia, della Siria e della Cappadocia. Il raggio delle ricerche diveniva così vastissimo, rompendo i confini delle scuole ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] S. Maria Maggiore zu Rom (Studi di Ant. Crist., 15), Roma 1939; U. Monneret de Villard, Le chiese della Mesopotamia, Roma 1940; C. Cecchelli, Il problema della b. crist. precostantiniana, in Palladio, VII, 1943; A. Grabar, Martyrium, I, Architecture ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] però d'impianti idraulici, né tanto meno di rete fognaria, a differenza di quanto riscontrato in certi complessi mesopotamici e medio-orientali. Le abitazioni del ceto medio-alto possedevano in genere una propria cisterna scavata nel cortile e ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] manca tuttora una storia complessiva relativa alla produzione in s. nel mondo islamico. Restando sullo sfondo gli esempi della Mesopotamia (Samarra) e dell'Iran (Sarre, Herzfeld, 1911-1920; Sarre, 1913-1914; Flury, 1913; 1915; 1925; 1930; Pope, 1934b ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...