Maida´n-i naftu´n Località dell’Iran, nel Khuzestan situata presso il versante SE di una serie di colline poste tra l’altopiano e il bassopiano di Mesopotamia, in zona aspra, incisa da valli, disalberata. [...] Nel maggio 1908 vi furono trovati i primi ricchi giacimenti di petrolio, che dettero origine a un centro abitato. I campi petroliferi si estendono oggi all’intorno per 20 km di raggio con più di 200 pozzi ...
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Dilmun
Designazione sumerica (attestata sin dall’epoca di Gemdet Nasr, 3000-2900 a.C.) dell’area del Golfo Persico, poi più specificamente dell’od. isola di Bahrain. La sua fioritura, legata ai traffici [...] mercantili tra Mesopotamia, Oman e valle dell’Indo, culminò tra il 2400 e il 1800 a.C., ma D. conservò il suo ruolo fino in età assira e poi achemenide. ...
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(arabo Gezīrat al-‛Arab) Penisola dell’Asia sud-occidentale (circa 3.050.000 km2). Politicamente è ripartita tra Arabia Saudita, Yemen, Oman, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrain e Kuwait. Come regione [...] sfera d’influenza degli imperi assiro e persiano. Successivamente si distinse tra l’ A. Deserta (all’incirca tra il Mar Morto e la Mesopotamia) e l’ A. Felice (la vera e propria penisola, a S dell’A. Deserta e fino all’Oceano Indiano); infine, in età ...
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Viaggiatore e naturalista (Parigi 1633 - Mianeh, Azerbaigian, 1667). Dopo molti viaggi in Europa, si recò in Egitto (1655), spingendosi lungo le coste del Mar Rosso, nel Sinai, in Palestina e quindi in [...] Tunisia (1659). Si recò in seguito in Mesopotamia e in Persia (1664); dopo un vano tentativo di raggiungere l'India attraverso l'Afghānistān, s'imbarcò a Bassora per Surat, dove giunse nel gennaio 1666. Rimase in India tredici mesi e visitò la parte ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] paese percorso dai due fiumi Tigri ed Eufrate, fra Baghdad e il Golfo Persico; mentre il paese a nord di questo, l’antica Mesopotamia, fu chiamato dagli Arabi al-Giazīra «l’isola». Nel 9° sec., avendo i Selgiuchidi ampliato la loro dominazione tra la ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] il 2400 e il 2250 a.C. il centro di un importante impero che contrastò dapprima l’espansione verso il Mediterraneo dei re mesopotamici di Akkad e fu infine distrutta verso il 2250 a.C. Malgrado la demolizione di Ebla, che subito risorse, fino al 2000 ...
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Bēt She‛an Cittadina di Israele nella valle del Giordano. Frequentata già durante il Calcolitico, fu fino al 1100 a.C. un’importante città nel sistema amministrativo egiziano di Canaan, posta a controllo [...] della principale via di collegamento tra Egitto, Siria e Mesopotamia. Distrutta forse al tempo dell’invasione del faraone Shishak (924 a.C.), la città fu chiamata Scythopolis in età ellenistica. Capitale della Decapoli palestinese in età imperiale, ...
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Viaggiatore (Roma 1586 - ivi 1652). Fu molto versato nelle lingue classiche, nella storia, nella geografia, nella musica (Discorso sulla musica dell'età nostra, 1640). Per un amore contrastato, intraprese [...] un lungo viaggio (1614-26), da Venezia a Costantinopoli, Rodi, Egitto, Palestina, Siria, Mesopotamia, Persia, India, che narrò in 54 importanti lettere dirette all'amico Mario Schipano (1a ed., in 4 voll., 1650-58; poi più volte ripubblicate e ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] di Seleucia appena nella seconda metà del sec. III. Comunque è certo che alcuni nuclei di cristiani abitavano nella Mesopotamia meridionale e a Seleucia ancora prima della caduta degli Arsacidi. Secondo la Cronaca di Arbela Seleucia e Nisibi non ...
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Viaggiatore e geologo inglese (Exeter 1807 - Hammersmith, Londra, 1896). Nel 1835 partecipò, come medico e geologo, alla spedizione di F. R. Chesney lungo l'Eufrate, pubblicando al suo ritorno una relazione [...] dopo, per incarico della R. Società Geografica inglese, percorse l'Asia Minore, la Mesopotamia, l'Armenia (Travels and researches in Asia Minor, Mesopotamia, Chaldaea and Armenia, 2 voll., 1842). Particolarmente notevole la sua opera Travels in ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...