L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] da Arslantepe VIB2 e Hassek Höyük 4-1, mentre le date da Tell Karrana 3 sembrano troppo alte). A Tell Leilan in Alta Mesopotamia la transizione tra Bronzo Antico II e III viene posta al 2500 a.C. da alcune date calibrate.
Le fasi centrali del Bronzo ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] dove già agli inizi del IV millennio a.C. si delineano agglomerati che raggiungono i 30-40 ha. Le prime società urbane mesopotamiche sono quelle in cui più forte appare l'integrazione economica tra centri rurali ed urbani e quindi più alte le stesse ...
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sufriti Setta musulmana kharigita (arabo ṣufriyya), che ebbe grande parte nelle guerre religiose islamiche in Siria e Mesopotamia nell’8° secolo. Passati nell’Africa settentrionale, i s. furono assorbiti [...] dai kharigiti ibaditi ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] scendere bene al di sotto in annate sfavorevoli. In Egitto il rapporto prevalente per il farro era di 1:10, mentre in Mesopotamia l'orzo poteva rendere da 12 a 20 volte la semente, e talvolta anche di più, il che significava rendimenti altissimi ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] a Ninive mostrano viti intrecciate ad alberi nel giardino dove il re sta a banchetto.
In Babilonia e in quelle parti della Mesopotamia dove non cresceva l'ulivo, si coltivava invece il sesamo i cui semi sono ricchi di olio; la parola 'sesamo' infatti ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] , funzionanti tra l'VIII e la metà del VII sec. a.C. Si tratta di edifici in cui l'influenza mesopotamica nella planimetria è evidente, soprattutto nel Tempio Occidentale, e che si differenziano marcatamente dai successivi templi del fuoco iranici ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] piogge i fiumi erano percorribili in entrambi i sensi. Questo tipo di navigazione esigeva navi a fondo piatto. Nei fiumi della Mesopotamia si usavano zattere sostenute con pelli di capra gonfiate, ma il mezzo più comune era il kelek. L'Eufrate e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] , Une borne routière grecque de la région de Persépolis, in CRAI, 1995, pp. 65-73; B.Ja. Staviskij, Central Asian Mesopotamia and the Roman World. Evidence of Contacts, in A. Invernizzi (ed.), In the Land of the Gryphons, Firenze 1995, pp. 191 ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] per l'Anatolia di più difficile ricollocazione sul terreno. Un itinerario medioassiro scandisce le tappe di un percorso in Alta Mesopotamia. Un rilievo di Seti I descrive e illustra la "via di Horus" che collega il Delta alla Palestina; l'accesso ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] Customs at Abu Salabikh, in Sumer, 36 (1980), pp. 65-82; P. Charvat, The Kish Evidence and the Emergence of State in Mesopotamia, in CurrAnthr, 22,6 (1981). pp. 686- 868; H.P. Martin, The Early-Dynastic Cemetery at al-Ubaid. A Re-evaluation, in ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...