Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte (v. vol. VII, p. 540)
A. de Maigret
Il recente avvio di scavi sistematici nello Yemen ha rimesso in discussione la cronologia del periodo [...] artistica locale. Si nota in questi pezzi un modo del tutto singolare di rappresentare il vecchio motivo di origine mesopotamica del fedele orante. La peculiarità è evidente nelle figure tozze e squadrate dei personaggi che, pur dimostrando ciascuno ...
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Nomadismo
Ugo Fabietti
Definizione
Il termine 'nomadismo', come si desume dalla sua etimologia (dal greco νέμειν, pascolare), indica uno stile di vita legato all'allevamento degli animali, che, al tempo [...] , D.L., The nature of nomadism, Chicago 1969.
Khazanov, A., Nomads and the outside world, Cambridge 1984.
Kupper, J.-R., Les nomades en Mésopotamie au temps des rois de Mari, Paris 1957.
Lee, R.B., DeVore, I. (a cura di), Man the hunter, Chicago 1968 ...
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Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] , sotto forma di una specie di burro oppure come formaggio, per la cottura dei cibi. Dall'area mesopotamica provengono alcune tavolette di argilla, conservate al Vorderasiatisches Museum di Berlino, su cui un anonimo allevatore sumero, vissuto ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] l'arte nuova. L'Oriente contribuì sia con forme architettoniche di grande avvenire, quali la cupola persiana e la basilica mesopotamica a vòlta, sia con la tendenza al realismo rappresentativo e con un proprio concetto così dello stile storico come ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] struttura nella tipologia di alcuni qaṣr abbasidi, riferendosi al caravanserraglio di ῾Atshān e al castello di Ukhayḍir, entrambi in Mesopotamia, attribuibili alla seconda metà del sec. 8° (Creswell, 1989, pp. 258-260).Una forma analoga al r. di Susa ...
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GODIN TEPE
R. Dolce
Località dell'attuale Iran occidentale, lungo il Gämäsyäb, affluente del Saymarre. Il sito, esteso per c.a 10 ha, ha costituito una tappa essenziale nella via commerciale di Kermānsāh [...] a orlo piano, significative relazioni sia con la cultura di Uruk e di Ğemdet Naṣr, sia con quella di Tepe Gawra della Mesopotamia protostorica, nell'arco cronologico compreso tra la fine del IV e gli inizi del III millennio a.C.
Per quanto concerne ...
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Saladino
(propr. Abu l-Muzaffar Yusuf ibn Ayyub Salah al-din, «Rettitudine della vera fede») Generale curdo (Tikrit 1138-Damasco 1193), fondatore della dinastia degli Ayyubidi. Fu il più celebre mujahid [...]
1174
Alla morte di Nur al-din, regna sull’Egitto ed estende la sua influenza su Damasco e su parte della Mesopotamia
1183-84
Prende Aleppo e devasta la Samaria e la Galilea
1187
Disfatta dei crociati a Hattin, conquista di Gerusalemme
1191 ...
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ARCA DELL'ALLEANZA (ebraico ărōn ha-bĕrīt)
G. Garbini
L. Rocchetti
G. Garbini
L. Rocchetti
Oggetto dell'antico culto ebraico, istituito, secondo l'Antico Testamento (Esodo, xxv, 10), da Mosè per volere [...] si usava portare in processione le statue delle divinità assise su troni; non è perciò da escludere l'apporto dell'arte mesopotamica nella forma dell'Arca.
Per quanto concerne il significato religioso, dalle fonti bibliche appare chiaro che l'A. ne ...
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MARDUK (ideogramma amar-ud; Ma-ruduk, Mar-du-ku; ebraico Mĕrodak)
G. Garbini
Dio della città di Babilonia, assurto a capo dal pantheon mesopotamico a partire dal XVIII sec, a. C.
Divinità in origine [...] 1200 a. C.), conservato al British Museum, la sola variante di rilievo è data dal copricapo: alla tradizionale tiara mesopotamica di origine sumerica si è sostituita una tiara cilindrica sormontata da penne (cfr. la tiara del re babilonese Marduk ...
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Vedi KULTEPE dell'anno: 1961 - 1995
KÜLTEPE
G. Garbini
Località della Turchia a circa 20 km da Kayseri, presso il villaggio di Karahüyük.
Nel 1881 furono acquistate a Kayseri delle tavolette cuneiformi [...] di animali sporgenti dal bordo, numerose impronte di sigilli, dello stile detto "siriano" (cioè con iconografia mesopotamica fortemente influenzata da motivi siro-anatolici) e infine numerose nuove tavolette cuneiformi, ancora inedite, delle quali ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...