L'archeologia dell'Iran. Introduzione
Pierfrancesco Callieri
Nella parte che segue, le vicende archeologiche dell'Iran vengono illustrate separatamente poiché è in epoca protostorica che la fisionomia [...] nord del Kopet Dagh, culla della dinastia arsacide che conquistò il predominio politico su tutto l'Iran fino alla Mesopotamia, e la Margiana, ossia il delta interno del fiume Murghab (Turkmenistan), che fu parte integrante dell'Iran sasanide. Restano ...
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ARCHIVOLTO (arcus volūtus)
G. Matthiae
Membratura architettonica costituita da una fascia di modanature, o elementi costruttivi o motivi ornamentali, svolgentesi concentricamente alla linea d'intradosso [...] dell'arco restavano però coperte di intonaco dipinto o di tarsie come nella chiesa di S. Sabina a Roma.
Nell'arte mesopotamica l'a. è rivelato da rivestimenti policromi a smalto, come nelle porte di Khorsābād ove tutta la fastosa ricchezza dell ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] -stato) caratterizzati da a. aggregate ma rigidamente separate da un reticolo di strade ortogonali.
L’architettura mesopotamica presenta una tipologia domestica piuttosto elaborata: costruita in terra battuta, poi in mattoni crudi, la casa assiro ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] categoria di commercianti non arabi di passaggio per la Mecca, oppure schiavi d'origine abissina o siro-palestinese o mesopotamica; in ogni caso cristiani di fede ardente, ma non molto versati nelle dottrine della loro religione, imbevuti di eresie ...
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SBALZO (fr. repoussé)
Doro LEVI
Filippo ROSSI
È la tecnica della lavorazione del metallo in piastra sottile, condotta in modo da far risaltare le figure in rilievo; tecnica che viene usata anche con [...] e la capacità artistica nella lavorazione dei metalli si siano conservate attraverso a tutta la storia della civiltà mesopotamica, per la quale però la scarsità dei ritrovamenti rende assai lacunosa la nostra conoscenza; possiamo citare così, per ...
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YEMEN (XXXV, p. 834; App. II, ii, p. 1135)
Umberto BONAPACE
Giovanni GARBINI
F. G. *
Secondo calcoli recenti la superficie del regno yemenita si aggira sui 195.000 km2, cifra suscettibile di qualche [...] ellittica della pianta, che trova riscontro, più che nei più tardi edifici della costa africana, in quella di due templi mesopotamici del III millennio (el-‛Ubaid e Khafāgiah), lascia supporre che il tipo di edificio sia più antico; la scoperta di ...
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Vaso da bere di forma emisferica, di solito privo di anse, ma talora fornito di prese orizzontali. Insieme con la ciotola è certo questo il primo tipo ceramico creato dall'uomo, in quanto non richiede [...] è un calice. Nell'arte musulmana le forme sono generalmente più semplici: piatta, con due anse rotonde, è una coppa mesopotamica della metà del sec. XII (Innsbruck, Ferdinandeum) con l'Ascensione al cielo di Alessandro; emisferiche, con orlo talvolta ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] i corpi acquistano forma cilindrica. Le esigue dimensioni (cm 2,5-5) accomunano queste statuette con la produzione di Garmo in Mesopotamia e di Çatal Hüyük in Anatolia. Durante il Neolitico preceramico A (c.a 6650 a.C.), le figurine nelle loro forme ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] III e l'inizio del II millennio a.C.
Il sigillo cilindrico si diffuse subito dopo il 3500 a.C. a Uruk, nella bassa Mesopotamia, e a Susa, nell'Iran sud-occidentale, usato per impronte su documenti d'argilla. La dimensione ideale di un cilindro è c.a ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] contatti commerciali con l'estero: nel XVII sec. a.C. Cipro, col nome di Alashiya, era nota presso la corte reale mesopotamica di Mari come paese produttore di rame, le cui ricche miniere erano già sfruttate all'inizio del Bronzo Medio; anche la ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...