Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] ; II, 12 e 15). Nella battaglia tra Indra e Vṛtra, nota anche all'Avesta, si ha un'evidente analogia con il mito mesopotamico dell'uccisione di Tiāmat da parte di Marduk. In virtù dell'atto di creazione compiuto da Indra, l'Universo consiste in una ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] che era in Egitto. Più accentuato fu forse il carattere sacerdotale dell'a. nell'ambito delle civiltà sumerica e mesopotamica per cui egli doveva in origine appartenere a quelle caste colte che erano dedite a studi matematici ed astronomici; il ...
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Vedi TELL KHUERA dell'anno: 1973 - 1997
TELL KHUERA (v. S 1970, p. 800)
S. Mazzoni
Uno dei maggiori insediamenti (c.a 100 ha) tra l'alto Khābūr e il Balīkh; la regione è ricca di siti antichi (Kranzhügel), [...] 10,50 χ 6 m. Il palazzo F con le due grandi corti interne e i poderosi muri di cinta rievoca modelli planimetrici mesopotamici. A NE si sviluppa un quartiere di ceramisti che data alla fine del III millennio. Un sondaggio davanti allo Steinbau V ha ...
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GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] in vasi di pietra del periodo di Gemdet Naṣr (2800-2700 a. C.) e si conserva per tutta la durata della civiltà mesopotamica, con qualche variante iconografica. Un'altra è una composizione analoga, ma a due elementi, dato che la lotta si svolge contro ...
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ĞEBEL ARŪDA
R. Dolce
Nome di un'altura a picco sulla riva destra dell'Eufrate, sede di un insediamento di età protostorica (periodo di Uruk tardo, tra il 3200 e il 2900 a.C. circa). Gli scavi, condotti [...] di tali siti sarebbero dunque dovute al carattere stesso di «colonie» della prima espansione sumerica fuori dell'area propriamente mesopotamica.
Bibl.: G. van Driel, C. van Driel-Murray, Jebel Aruda 1977-78, in Akkadica, XII, 1979, pp. 2-28 ...
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zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] hanno le loro lontane origini in questa fase storica dello z., nella diffusione delle dottrine astrali d’origine mesopotamica e nel sincretismo iranico-vicino-orientale, precedente il sincretismo d’epoca ellenistica. La caduta dell’Impero achemenide ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] sec. X: Karanlek Kilise a Göreme). Vi si trova pure una forma che negli edifici in muratura sembra propria della Mesopotamia superiore: una navata rettangolare, più larga che lunga, coperta in vòlta a botte con l'asse perpendicolare a quello della ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] vasi, maschere cerimoniali, indumenti incrostati di smalti, di conchiglie, di lastrine di pietre multicolori e di piume. Nell'arte mesopotamica ricordiamo i rilievi del tempio di Ur, intarsi di madreperla su bitume, e il pilastro di Uruk Uarka (Erek ...
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D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] giunse a Londra per la firma proprio il 30 luglio 1914. Scoppiato il conflitto mondiale, l'Inghilterra, che aveva in Mesopotamia interessi grandissimi (tanto che poi si fece conferire un mandato su quella regione), si affrettò a portarvi la guerra e ...
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Tanto nell'ambito dei beni materiali quanto in quello dei beni dello spirito, il cui insieme definisce il patrimonio di ciascuno dei popoli della terra, si è da lungo tempo osservata l'innegabile ricorrenza [...] proprî errori di fatto: così è insostenibile l'origine della Ziggurat babilonica dalla piramide, e, in generale, della cultura mesopotamica da quella del Nilo (se mai, occorre l'inverso), e gli studiosi americani hanno buon gioco nel rifiutare l'idea ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...