La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] più per un arco di tempo così ampio. Certo è che esso si caratterizzava come la somma delle esperienze dell’autocrazia mesopotamica. Un re, disceso dal cielo, basava la sua forza su un’aristocrazia di sacerdoti e di soldati, un feroce e implacabile ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] l'uso dei mesi amānta come un'innovazione introdotta nell'India vedica insieme con gli altri elementi del calendario mesopotamico che abbiamo già posto in evidenza. Infatti i mesi amānta compaiono in associazione con alcuni dei suddetti elementi in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Babilonia all'epoca di Hammurabi
Nicla De Zorzi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nella prima fase del suo regno, Hammurabi, asceso al trono di Babilonia [...] confini dei rispettivi territori. Il re di Eshnunna, Ibal-pi-El II, cerca di ricostituire a proprio profitto il regno dell’alta Mesopotamia e nel 1772 a.C. attacca la regione del Medio Eufrate, dove è collocato il regno di Mari, ora posto sotto il ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] idrico inferiore, le dimensioni erano più ridotte, la copertura a botte era quasi sempre in conci (aree isaurica e mesopotamica) o nella più comune muratura in pietre (schegge litiche o pietra tagliata a tufelli a guisa di mattone).Ancora più ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] la presenza di armi quale indicatore del rango di guerriero del defunto, secondo una prassi comune a tutta la regione siro-mesopotamica. In questo periodo la necropoli di Shahr-i Sokhta, nel Sistan, la cui estensione supera i 20 ha (periodo III ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia ellenistica
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I modelli astronomici di Eudosso, Callippo e Aristotele presentano [...] con gli ambienti alessandrini, Ipparco è il primo autore ellenistico sul quale appare netta l’influenza dell’astronomia mesopotamica di età seleucidica. In particolare, sembra che a lui sia ascrivibile l’importazione in Occidente del sistema di ...
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SASANIDE, Arte (v. vol. VII, p. 59)
A. B. Nikitin
Arte (v. vol. VII, p. 59). Sono pochi i rilievi rupestri sasanidi scoperti dopo il 1970 da aggiungere a quelli già conosciuti: quello di Sarāb-e Qandil [...] , in L. D. Levine, T. Cuyler Young (ed.), Mountains and Lowlands: Essays in the Archaeology of Greater Mesopotamia (Bibliotheca Mesopotamica, VII), Malibu 1977, pp. 75-79; J. Lerner, Sasanian Christian Seals, Istanbul 1977; V. G. Lukonin, Iskusstvo ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] e a Sarvistan (Reuther, in Pope, Survey of Persian Art, i, p. 496), che hanno forse la loro origine nell'Irān orientale. In Mesopotamia la c. in calcestruzzo su base quadrata fu ad ogni modo nota, al più presto, nel sec. III d. C., ma le più antiche ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] o meno regolari raggruppati attorno a un cortile principale e ad altri cortili secondarî, è di chiara ispirazione mesopotamica, ma gli ortostati che rivestivano la parte inferiore dei muri del cortile rivelano l'influenza dell'architettura diffusa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] costantinopolitana. In queste regioni superficialmente ellenizzate, con radicate tradizioni artistiche precristiane di origine asiatica o mesopotamica, la componente classica dello stile bizantino è meno sensibile. Nel corso dei primi quattro secoli ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...