Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] , Une borne routière grecque de la région de Persépolis, in CRAI, 1995, pp. 65-73; B.Ja. Staviskij, Central Asian Mesopotamia and the Roman World. Evidence of Contacts, in A. Invernizzi (ed.), In the Land of the Gryphons, Firenze 1995, pp. 191 ...
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Le biblioteche
Paolo Traniello
Ridurre a una esposizione sintetica di tipo lineare la storia plurimillenaria di un’istituzione comunemente denominata biblioteca appare compito tanto arduo da sconsigliare [...] tavolette, ora conservate al British Museum, sono fonti preziose per la ricostruzione della tradizione mitico-letteraria della cultura mesopotamica. In sintesi, possiamo ritenere che le raccolte documentarie dell’età più remota, a cui, se si vuole ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] dalla distribuzione funzionale, oltre all'Alhambra, resta qualche eco nella struttura di alcune zone. Tra i centri della Mesopotamia (Iraq), eredi di civiltà urbane millenarie, oltre a Kufa e Basra nel Sud, nate come campi militari, Baghdad ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] fin dal IV millennio a.C. e in questo e per tutto il millennio successivo sono sostanzialmente simili sia a quelli mesopotamici che a quelli egiziani. Tra quelli adibiti forse anche al trasporto, in particolare si ricorda una forma ogivale alta e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] sec. d.C.) non consente di valutare l'apporto di questa dinastia alla storia dell'urbanizzazione dell'Iran. Escludendo l'area mesopotamica, che con le città di Hatra, Assur e Seleucia sul Tigri costituiva il fulcro dell'impero, le aree in cui sono ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] schiavi). Il codice di Hammurabi (2° millennio a.C.) testimonia l’esistenza di svariate professioni anche in area mesopotamica (legate alla medicina, ai commerci, alla produzione di cibi, bevande, armi e utensili), regolamentate in modo specifico e ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] IV millennio a.C., quando testimonianze di asini sono ormai presenti anche nella documentazione epigrafica della stessa Uruk. In Mesopotamia è ben attestato anche l'emione (Equus hemionus), cioè l'incrocio dell'asino con l'onagro, che, in quanto ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] ripercorrere le tappe salienti del processo di mitologizzazione del cielo, sarà sufficiente ricordare che le tradizioni egizia e mesopotamica, come pure quella greca, confluiscono e si fondono in quella ellenistica che poi trapasserà agli indiani e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] la presenza di armi quale indicatore del rango di guerriero del defunto, secondo una prassi comune a tutta la regione siro-mesopotamica. In questo periodo la necropoli di Shahr-i Sokhta, nel Sistan, la cui estensione supera i 20 ha (periodo III ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] piogge i fiumi erano percorribili in entrambi i sensi. Questo tipo di navigazione esigeva navi a fondo piatto. Nei fiumi della Mesopotamia si usavano zattere sostenute con pelli di capra gonfiate, ma il mezzo più comune era il kelek. L'Eufrate e ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...