ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] È perciò evidente che questi rapporti si estesero e si intrecciarono non solo con il Caucaso e le terre limitrofe, e con la Mesopotamia, ma anche con la Cina, essendo evidenti e frequenti le analogie tra i due mondi anche se, allo stato attuale delle ...
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RAS SHAMRA (App. I, p. 960; II, 11, p. 667; III, 11, p. 581)
Stefania Mazzoni
SHAMRA Le ricerche effettuate in quest'ultimo quindicennio nel sito dell'antica Ugarit hanno confermato l'importanza della [...] di ceramica di tipo Obeid nei livelli successivi del Calcolitico Tardo (Liv. III C-B) indica che l'influenza culturale mesopotamica in questo scorcio dell'età preistorica è stata duratura e non priva di efficacia. Nei livelli del Bronzo Antico (Liv ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] , in Iraq, 53 (1991), pp. 75-90.
Tell el-ueili
di Jean-Louis Huot
Sito ubicato 3,5 km a sud-est di Larsa, nella Mesopotamia meridionale (Iraq).
T.el-U. si eleva di soli 4 m sulla linea della piana, ma gli strati archeologici raggiungono i 10 m di ...
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Vedi ARABIA ORIENTALE dell'anno: 1973 - 1994
ARABIA ORIENTALE
G. Garbini
L'esplorazione archeologica dell'A. orientale e, in particolare, della zona costiera sul Golfo Persico, ha avuto inizio verso [...] di Baḥrein sono però costituiti dal tempio di Barbar e dalla sua cinta ovale, la quale richiama la contemporanea struttura mesopotamica di Khafāgiah (v. vol. vi, pag. 348) ed el-῾Ubaid. Una caratteristica del tempio di Barbar (il cui impianto risale ...
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Uruk
Antica città della Bassa Mesopotamia (60 km a N-O di an-Nasiriyah). Già importante nella fase protostorica cui dà nome (➔ Uruk, periodo di), la città raggiunse i 100 ha nel periodo protodinastico [...] di U. rappresentata dal solo Lugalzagesi, che nel protodinastico IIIa (ca. 2350) diede vita al primo tentativo di unificazione mesopotamica, fallito per il sopravvento di Sargon di Akkad. La III dinastia di U., postaccadica, è poco nota, mentre il ...
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TESHUP
G. Garbini
Dio della tempesta presso i Hurriti e gli Hittiti, equivalente ai semitici Ba'al e Hadad e al luvio Tarkhunda; è il prototipo dello Juppiter Dolichenus.
T. e le divinità ad esso affini [...] una folgore in mano è in piedi sopra un drago o un toro accovacciato. In entrambi i casi l'origine del motivo appare mesopotamica. Talvolta T. ha un berretto conico, un corto gonnellino e un'ascia sulla spalla ed è privo del toro. Questo tipo è di ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] . di R. Boucharlat, in ΤοπΟΙ, 5, 2 (1995), pp. 659-62; Ph. Gignoux, in StIranica, 24, 1 (1995), pp. 445-49; D. Huff, in Mesopotamia, 30 (1995), pp. 352-63; P. Callieri, in EastWest, 46, 3-4 (1996), pp. 504-507.
Merv
di Fabrizio Sinisi
Sull'oasi di M ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] , in L'Orient Syrien, 12 (1967), pp. 397-420; A. Invernizzi, A Relief in the Style of the Gandhara School from Choche, in Mesopotamia, 3-4 (1968-69), pp. 145-58; Saleh Ahmad el-Ali, Al-Mada'in and its Surrounding Area in Arabic Literary Sources, ibid ...
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Vedi SELEUCIA sul Tigri dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCIA sul Tigri (Σελεύκεια, Seleucia)
I. Baldassarre
Città della Babilonia, sulla riva destra del Tigri, situata circa 90 km a N-E di Babilonia, alla [...] dei Seleucidi, insieme ad Antiochia, che essa ben presto sopravvanzò per importanza. Centro culturale di vita ellenistica in Mesopotamia, contribuì molto alla ellenizzazione della regione e, d'altra parte, la sua posizione geografica la lasciò aperta ...
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Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] la città cadde in mano al regno d'Armenia ed in seguito ai Parthi.
Come centro fortificato al confine tra la pianura mesopotamica e i monti dell'Antitauro, N. ebbe parte notevole nella lotta secolare tra l'Impero romano ed i Persiani (Arsacidi prima ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...