GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] in vasi di pietra del periodo di Gemdet Naṣr (2800-2700 a. C.) e si conserva per tutta la durata della civiltà mesopotamica, con qualche variante iconografica. Un'altra è una composizione analoga, ma a due elementi, dato che la lotta si svolge contro ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] of Ancient Greece, Londra-New York 1950, pp. 212-214; 262-264; 330-335; H. Frankfort, Town-planning in Ancient Mesopotamia, in The Town-planning Rewiew, XXI, 1950, pp. 98-115; R. W. Hutchinson, Prehistoric Town-planning: Crete, in The Town ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] Baradā (Tresse, 1929, pp. 548-549).Sotto gli Abbasidi (750-970), che spostarono la capitale del califfato nella regione mesopotamica e degradarono D. al ruolo di centro provinciale, la città attraversò un periodo di ristagno e di insicurezza, che ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] in muratura coevi: le tipologie sono molto varie, a pianta longitudinale o centrale, mentre la navata trasversale, di matrice mesopotamica, si trova solo sporadicamente. A partire dal sec. 10° si moltiplicarono le piante a croce greca inscritta, a ...
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ANAU
H. Mühlestein
Il luogo di ritrovamento dell'antichissima cultura di A. è situato nella regione delle oasi, a S del grande deserto transcaspiano del Kara-kum, nel Turkmenistan sovietico, sulla strada [...] ad Eridu e, un poco più tardi, a Gemdet NaŞr presso Kish, ma che fino a quell'epoca era sconosciuta nella pittura vascolare mesopotamica. Dal 2500 circa a. C., cioè, al massimo, con l'inizio di A. III, l'intera produzione di A. era lavorata alla ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] 'ultimo - rappresentato dal tempio - ha la medesima forma del primo.
Pure in altre culture, come l'egizia o la mesopotamica, si crea una virtuale relazione fra tre termini di paragone che si spiegano riferendosi al legame analogico fra cosmo, anno e ...
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GHAZNAVIDI e GHURIDI
A. Bagnera
Dinastie del Medioevo islamico stabilitesi principalmente tra l'Iran orientale e l'Afghanistan, i G. e i Ghuridi possono essere complessivamente trattati come fenomeno [...] possibile ridimensionare quella prospettiva per cui le sistemazioni dei palazzi ghaznavidi deriverebbero direttamente dalla tradizione mesopotamica della Samarra abbaside.Al tradizionale tipo arabo appartengono invece le moschee ipostile annesse ai ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] la Cappadocia e l'Isauria), dall'altro l'eco di altre civiltà architettoniche, anche più sviluppate (Bisanzio, l'Egitto copto, la Mesopotamia, l'Iran sasanide).Nell'ambito dell'architettura civile, la casa, dal sec. 3° in poi, trova una sua tipologia ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] capitelli a volute con una fila di ovoli (?) al di sotto.
Con queste ultime opere siamo passati dall'ambiente mesopotamico a quello siro-palestinese, caratterizzato da una diretta dipendenza dall'arte egiziana. In Fenicia e in Palestina anche il tipo ...
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SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] del c.d. tempio a corte larga. Entro certi limiti si può dunque parlare di una rinascenza dell'antica arte della Mesopotamia. Benché alla lunga siano prevalse le scuole locali, l'arte di S. venne considerata un modello sia nell'Oriente sia nell ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...