ANATOLICA, Arte ( v. vol. I, p. 343 e s 1970, p. 41, s.v. Anatolia)
P. E. Pecorella
È frequente l'impiego, in luogo di arte a., del termine «arte ittita» nel tentativo di far rientrare in quest'ambito [...] il pugnale con lama in ferro e impugnatura semilunata) e di Troia, sono state messe in evidenza le affinità con la Mesopotamia meridionale (Ur) o con il Caucaso (Maikop): è possibile che questo aspetto dimostri non una dipendenza dall'esterno ma, al ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] alle popolazioni.
Ma non si deve credere che solo la Grecia sia stata investita dalla bufera. In Egitto, in Mesopotamia, in Anatolia i popoli furono sottoposti a un flagello analogo e le fonti orientali insistono nel descrivere, spesso con terrore ...
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Mulini
Giorgio Bertoni
Macchine potenti ad acqua e a vento
Il mulino ha permesso di risolvere alcuni importanti problemi della civiltà umana: lavorazione dei prodotti agricoli, sollevamento di acqua, [...] primi mulini a vento. La tecnica costruttiva dei mulini (ad acqua e a vento) fu per molti secoli prerogativa delle civiltà mesopotamiche; solo successivamente essa si espanse in Egitto, in Cina e, molto più tardi, in Occidente. Il mulino ad acqua è ...
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Genesi
Guy Dominique Sixdenier
Primo libro della Bibbia, chiamato dagli Ebrei berêšit (che è la prima parola del testo: " nel principio "). Il titolo italiano deriva dalla traduzione greca della Legge [...] molto diversi. Prima della fissazione per iscritto, infatti, leggende autoctone e altre derivate da miti e letterature mesopotamiche ed egiziache hanno circolato a lungo, cosicché le apparenze favolose o puerili di fiaba possono destare, al primo ...
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zoroastrismo
La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam con la conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, chiamato Zarathustra [...] dato vita a precedenti culture analoghe a quelle fiorite nella Valle dell’Indo e con queste, come con quelle mesopotamiche, in stretti rapporti commerciali. Zarathustra si oppone con forza all’egemonia delle «società d’uomini» dedite alla guerra e ...
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tempio
Fabrizio Di Marco
La casa degli dei
Il tempio nelle antiche religioni pagane è l’edificio dedicato al culto. Nel mondo greco la struttura dei templi si sviluppò di pari passo con gli ordini architettonici, [...] la statua della divinità. Alcuni di questi complessi erano colossali, come quelli di Karnak e Luxor. Nelle civiltà mesopotamiche il tempio era collocato in cima a una struttura verticale a gradoni, chiamata ziqqurat: una vera e propria montagna ...
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posta
Giorgio Bertoni
Il primo e fondamentale mezzo per corrispondere a distanza
La posta e il servizio postale nascono dall’esigenza dell’uomo di comunicare qualcosa a qualcuno in tempi relativamente [...] rapide comunicazioni tra vari centri statali sorse però ben presto in tutte le civiltà antiche più evolute: da quelle mesopotamiche a quella egizia, da quella greca a quella romana.
Analoghi servizi furono creati anche nelle civiltà precolombiane con ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] tĕhôm, menzionato nella Genesi, non è che un elemento inerte, e non un caos attivo e personalizzato come Tiamat in Mesopotamia o Yam a Ugarit. Secondo le varie tradizioni confluite nella Genesi, il processo della creazione è descritto sin dall'inizio ...
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astrologia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarron
Con il termine a. (che all'epoca di D. poteva essere usato come sinonimo di astronomia) propriamente si intende la scienza che studia le influenze degli astri [...] e conferma.
Secondo la tradizione, che sembra confermata da copiosi reperti archeologici, anche l'a. ha avuto la sua culla in Mesopotamia, da dove si è poi diffusa, forse a partire dal VI secolo a.C. Nel mondo greco spunti di filosofia e religione ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] divino.
A parte i veri e propri trattati e le vere e proprie dichiarazioni di guerra, relativamente rare, tutta la storia mesopotamica è segnata da testi che esprimono motivazioni del genere: dalle iscrizioni con cui alcuni re di Lagash (XXV-XXIV sec ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...