L'archeologia delle pratiche cultuali. Vicino Oriente
Nicolò Marchetti
Le pratiche cultuali dell'età del bronzo
Nella prospettiva storica dell'archeologia la possibilità di individuare e interpretare [...] di Gebel Aruda documentano invece un culto più strutturato e formale, al pari del Tempio degli Occhi di Tell Brak in Alta Mesopotamia, dotato di un podio rivestito di lamina d'oro e intarsi in pietra e con pareti decorate da rosette di pietra e ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] È perciò evidente che questi rapporti si estesero e si intrecciarono non solo con il Caucaso e le terre limitrofe, e con la Mesopotamia, ma anche con la Cina, essendo evidenti e frequenti le analogie tra i due mondi anche se, allo stato attuale delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I ritmi delle conquiste assire
Luisa Barbato
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’espansione assira, che nella lunga durata [...] . Geograficamente, gli obiettivi delle ripetute campagne risultano essere le alte terre settentrionali, il pianoro alto-mesopotamico e il confine babilonese, aree determinanti anche per riappropriarsi di sbocchi a importanti vie commerciali.
Fin ...
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astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] scaturiva dal quadro d'insieme. I primi documenti a noi noti della nuova disciplina sono ancora una volta di ambiente mesopotamico e risalgono alla fine del 5° secolo a.C.
I pianeti, elementi fondamentali dell'indagine astrologica
Il centro dell ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] 'amministrazione del regno israelitico. L'area del palazzo ci ha anche restituito degli avorî, di uno stile misto egiziano e mesopotamico, opera evidente di artigiani fenici; essi ci ricordano le "case di avorio" che Ahab menziona in I Re, xxii, 39 ...
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TIGRI (A. T., 73-4, 84-7, 91, 92)
Giuseppe Caraci
Uno dei più grandi e importanti corsi d'acqua dell'Asia anteriore, poco meno lungo (1950 km.) del suo gemello Eufrate, benché con i suoi 375 mila kmq. [...] il corso del Tigri, solo per mezzo del Tigri aveva luogo il commercio che legava e lega l'alta alla bassa Mesopotamia: la stessa fortuna di Baghdād - rimasta, ad onta di tutte le trasformazioni operatesi in epoca moderna, il centro più cospicuo dello ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] Grecia ha certamente subìto l'influenza di queste civiltà e ne ha elaborato i prestiti in modo originale.
L'Egitto, la Mesopotamia, il Vicino Oriente e quel che diventerà poi la Grecia furono in rapporto fin dall'Alta Antichità; già nel Neolitico ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] interno, kur.kur le montagne e cioè i paesi stranieri. Un mito sumerico (Lugal-e, risalente al XXI sec.) visualizza la Mesopotamia come un campo agricolo, con il Tigri e l'Eufrate come canali di irrigazione e i monti Zagros come argine del bacino di ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] antiche, con un eccellente dominio del greco e del latino, ma che si spingeva sino a quelle dell’antico Oriente mesopotamico.
Dopo la sua laurea, nel 1928, si sposò con Xenia Silberberg, figlia di due socialisti rivoluzionari russi (il padre era ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] × 43), Uruk (É-anna, m 50 × 45; z. di Anu su una terrazza di m 70 × 66), Nippur (m 57 × 38); nella Mesopotamia centrale: Babilonia (m 91 × 92), Borsippa (m 82 × 82), Dur-Kurigalzu (m 69 × 67); nella zona settentrionale (Assiria): Assur (z. del tempio ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...