Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La stele di Hammurabi e le antiche leggi
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stele del Codice di Hammurabi è uno degli oggetti [...] ma della storia universale”.
Hammurabi di Babilonia
Agli inizi del XVIII secolo a.C., quando Hammurabi sale al trono di Babilonia, la Mesopotamia è suddivisa in vari regni, fra i quali predominano Larsa a sud e l’Assiria a nord. Fin dall’inizio, lo ...
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KUDURRU
R. Dolce
Cippo di confine babilonese che reca iscrizioni (relative a contratti di donazione da parte del re ad alcuni sudditi o di acquisto di proprietà da parte di cittadini) ed elementi figurativi. [...] 1989; R. Dolce, Nota su un kudurru babilonese del Museo di Teheran, in F. Baffi Guardata, R. Dolce, L'Archeologia della Mesopotamia, Roma 1990, pp. 77-83; ead., / Kudurru: propaganda politica e programma teologico, ibid., pp. 207-222; I. J. Gelb, P ...
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Divinità maschile mesopotamica, di origine sumerica, che si trova associata con la dea Ishtar (v.). Dal mondo orientale è passata a quello classico con il nome di Adone (v.). Il suo nome appare originariamente [...] 1909, pp. 699-738; S. Langdon, Tammuz and Ishtar, Oxford 1914; E. D. Van Buren, The Sacred Marriage in Early Times in Mesopotamia, in Orientalia, XIII, 1944, pp. 1-72; A. L. von Oppenheim, Mesopotamian Mythology, III, ibid., XIX, 1950, pp. 129-58; C ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] per es., i dipinti del soffitto e del pavimento nel già citato palazzo di Amenophis III a Medinet Habu.
In Mesopotamia, contrariamente all'Egitto, il palazzo reale forma generalmente il centro della città, essendo nello stesso tempo un quartiere a sé ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] ed evolutivo si erano precedentemente intravisti gli aspetti in Egitto e nell'Egeo. Ora è la volta della Palestina, della Mesopotamia (specialmente con gli scavi di Tell-Ḥalaf, di Uruk e segnatamente di Ur, dove una missione anglo-americana scopre ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] Farina, La pittura egiziana, Milano 1929, passim. Per la n. di Tolomeo IV: F. Caspari, in Jahrbuch, xxxi, 1915, p. 1 ss.
3. Mesopotamia: modello fittile da Eridu: S. Lloyd-Fuad Safar, in Sumer, iii, 1947, p. 84. Modello argenteo di Ur: L. Woolley, Ur ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] a Ninive mostrano viti intrecciate ad alberi nel giardino dove il re sta a banchetto.
In Babilonia e in quelle parti della Mesopotamia dove non cresceva l'ulivo, si coltivava invece il sesamo i cui semi sono ricchi di olio; la parola 'sesamo' infatti ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] , Settlement and Society in the Early Bronze I and II Southern Levant, Sheffield 1993; J.L. Huot, Les premiers villageois de Mésopotamie, du village à la ville, Paris 1994; G. Stein - M.S. Rothman (edd.), Chiefdoms and Early States in Near East ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] acquatico serpentiforme, l'altro all'animale composito. Il primo origina sia da modelli cinesi e medio-orientali, come il d. mesopotamico, sia dalla tradizione classica, da cui deriva il cetus dell'episodio biblico di Gio. 2, in origine simile al d ...
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CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] un sigillo babilonese riferibile alla seconda metà del III millennio a. C. Un millennio dopo è già fissata in ambiente mesopotamico l'iconografia del c. saettante, alato o non, in funzione prevalentemente di segno zodiacale - il sagittario che domina ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...