POTSDAM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
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Città della Germania, posta a breve distanza da Berlino (26 km. a SO.), in mezzo a boschi e a laghi, a 30 m. s. m., presso le [...] dopo la crisi della Bosnia-Erzegovina; la Russia a sua volta, nuovamente inquieta di trame inglesi nel bacino mesopotamico, accettava le offerte tedesche. L'accordo di Potsdam, presto noto per indiscrezioni, parve segnare una crisi nella Triplice ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] , in L'Orient Syrien, 12 (1967), pp. 397-420; A. Invernizzi, A Relief in the Style of the Gandhara School from Choche, in Mesopotamia, 3-4 (1968-69), pp. 145-58; Saleh Ahmad el-Ali, Al-Mada'in and its Surrounding Area in Arabic Literary Sources, ibid ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] e la Siria, agli Arabi, ai Bizantini e all'Europa occidentale. Alle sue origini ci sono i presagi di origine mesopotamica, registrati in testi come la Gargasaṃhitā. Essa apparve per la prima volta nella sua forma classica, mescolata con l'oroscopia ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] città carovaniera, luogo di transito e di riposo per le carovane che andavano e venivano tra Palmira e la bassa Mesopotamia. In questo periodo tutta la città venne ricostruita. Nella cittadella fu edificato un sontuoso palazzo di tipo parthico (n. 1 ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] dell'Iran: S. ci appare come il punto convergente di due grandi civiltà reciprocamente influenzatesi, la civiltà della pianura mesopotamica, specie meridionale, e quella dell'altopiano iranico.
La storia inizia a S. nel III millennio a. C. con la ...
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L'archeologia dell'Iran. La frontiera indo-iranica
Massimo Vidale
La frontiera indo-iranica
Termine oggi applicabile non a una realtà culturalmente e cronologicamente omogenea, ma a una importante fase [...] 'idea che la civiltà urbana della valle dell'Indo fosse stata in qualche modo influenzata dall'evoluzione sociale in Mesopotamia e nell'altopiano iranico, iniziarono a colmare, anche se "a macchia di leopardo", un enorme vuoto archeologico. Fu però ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] con vari attributi in ciascuna delle quattro mani. Possono avere contribuito alla formazione di questa rappresentazione qualche dio mesopotamico o l'egiziano Bes o il greco Kronos-Chronos della religione orfica, forse anche il persiano Zarvan Akarana ...
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URARTU
B. B. Piotrovskij
U. fu uno dei più grandi stati dell'Antico Oriente, fiorito dal IX sec. all'inizio del VI sec. a. C.; esso occupava la parte montuosa dell'Armenia nell'Asia Anteriore. La capitale [...] 'U. si osservano chiaramente tre elementi compositivi: quello locale, quello dell'Asia Anteriore (hittita) e quello assiro (mesopotamico). Questa distinzione si è conservata chiaramente anche nella religione urartea. La triade suprema degli Urartei è ...
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Astrolatria (dal gr. ἀστηρ "astro" e λατρεία "culto") vale "adorazione degli astri", cioè del sole, della luna, delle stelle, dei pianeti e delle costellazioni. Per astralismo s'intende quella concezione [...] 'Asia anteriore, e che informava di sé tutta la vita e tutte le concezioni religiose e anche non religiose dei popoli mesopotamici e di quelli che da questi dipendevano per la loro civiltà. Questa sarebbe la visione paleo-orientale della vita e dell ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] [1+(1/n)], dove n è un numero intero piccolo.
Molti esempi di testi risalenti ai più antichi 'stadi di scrittura' in Mesopotamia (Uruk e Susa, 3200 ca.) si occupano di misure lineari di campi ('testi delle dimensioni dei campi') e altri di misure di ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...