Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] egizi a partire dal 250 a.C.; e per delineare la storia dell'astrologia egizia non è possibile escludere un influsso mesopotamico, visto che l'Egitto è stato conquistato dai Persiani nel 525 a.C., data che precede tutte le principali scoperte in ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] tĕhôm, menzionato nella Genesi, non è che un elemento inerte, e non un caos attivo e personalizzato come Tiamat in Mesopotamia o Yam a Ugarit. Secondo le varie tradizioni confluite nella Genesi, il processo della creazione è descritto sin dall'inizio ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] repertorio iconografico che si stabilisce con valore di segno più che di immagine. La stessa regalità non assumerà mai in Mesopotamia un segno che ne esprima simbolicamente la natura, come avviene invece non soltanto in Egitto, ma anche in uno stato ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] piogge i fiumi erano percorribili in entrambi i sensi. Questo tipo di navigazione esigeva navi a fondo piatto. Nei fiumi della Mesopotamia si usavano zattere sostenute con pelli di capra gonfiate, ma il mezzo più comune era il kelek. L'Eufrate e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] le imprese militari e di caccia, che sono forse solo una metafora di quelle di guerra; il richiamo all'ambiente mesopotamico dichiara che il nemico affrontato sul campo non può essere ricercato altro che negli abitanti del Delta del Nilo, il cui ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] per tutto il IV, come pure la permeabilità della società sasanide all’annuncio cristiano: la rapida propagazione della Chiesa in Mesopotamia, fino a lambire il Golfo Persico, non sembra ad ogni modo aver trovato nella lotta dei sasanidi verso i culti ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] . La tavoletta di argilla (in sumerico dub, in accadico tuppu) è il materiale scrittorio di gran lunga il più diffuso in Mesopotamia, e tipico della cultura sumerica (e poi di quella assiro-babilonese); "casa delle tavolette" (é-dub) è il nome delle ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] di questo periodo), a quelle del Vaspurakan e del Mokk' nell'estremo S (in contatto con le comunità cristiane dell'Alta Mesopotamia). Nel periodo formativo della cultura architettonica armena - che si colloca tra la fine del sec. 4° e la seconda metà ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] di Palermo, dell'epoca di Ruggero II (1140 ca.) è a muqarnas e conserva un ciclo di pitture d'ispirazione mesopotamica, e forse d'esecuzione fatimide, che costituiscono l'esempio più cospicuo di questo genere che sia pervenuto.Nelle province iraniche ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] 2280-2065 e l'Antico Regno al 3192-2280, con una variante più elevata per la prima data (3300). Per la Mesopotamia, i dati astronomici non superavano il I millennio, e quelli storici ad essi combinati non consentivano di fissare date assolute oltre ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...