Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] Damasco, Hama e Palmira) per l'azione combinata di due fattori: per la presenza del grande traffico carovaniero che collegava la Bassa Mesopotamia da un lato con l'Iran, l'India e l'Arabia, dall'altro con le regioni pontiche e per l'esistenza di ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , I, Genova 2006, c. 1543.
73 Cfr. Eus., h.e. V 23,4.
74 Su ciò si veda S.N.C. Lieu, Manicheism in Mesopotamia and the Roman East, Leiden-New York 19992.
75 Si veda al riguardo J.M. Fiey, Nisibe, métropole syriaque orientale et ses suffragants des ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] Egitto, nelle case nobili del Fustat.
Un posto importante aveva anche la scultura di stucco, tecnica che, verosimilmente importata dalla Mesopotamia, era già in uso a Kairouan dal IX secolo e aveva trovato largo impiego in Ifriqiya durante il X e ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] III e l'inizio del II millennio a.C.
Il sigillo cilindrico si diffuse subito dopo il 3500 a.C. a Uruk, nella bassa Mesopotamia, e a Susa, nell'Iran sud-occidentale, usato per impronte su documenti d'argilla. La dimensione ideale di un cilindro è c.a ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] in Assmann 1983, p. 19). Questa descrizione contribuisce di certo all'immagine serena dell'aldilà egizio, differentemente da quello mesopotamico o greco. Contro quest'idea tradizionale prese però corpo, a partire dall'epoca di Amarna (1350 ca.), una ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] , tagliate nella roccia. Un pregevole vaso d'argento decorato a sbalzo, con un gruppo di figure mitologiche in stile mesopotamico o nord-siriano, faceva parte del corredo funerario.
Bibl.: Notizie di scavo: RBibl, LXXVIII, 1971, p. 424; IsrExplJ, XXI ...
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DEMOGRAFIA
Eugenio Sonnino e Antonio Golini
Demografia storica
di Eugenio Sonnino
Lo studio delle popolazioni storiche e le fonti
Era l'anno 1662 quando John Graunt, mercante londinese di drapperie [...] Antonio Golini
1. Il 'problema popolazione'
Antichissime sono le tracce di un 'problema popolazione': un poema epico mesopotamico ha messo in luce come alcune preoccupazioni demografiche - legate alla carenza di risorse, al rumore e all'inquinamento ...
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SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] della Ceramica), datati alla prima metà del sec. 12°, il cui partito decorativo e l’ornato deriverebbero dai tessuti mesopotamici ed egiziani dei secc. 10°-11° (Ragona, 1968; Gabrieli, Scerrato, 1979). Un pannello del pavimento a tarsie marmoree di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] qui soltanto con il declino della conoscenza della lingua greca tra la popolazione colta, quindi alquanto più tardi che nell'Oriente mesopotamico, a partire dal VI sec. d.C., con le traduzioni e i commenti all'Organon di Proba, ma in buona parte ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] motivi a spirale o a scacchiera, ricorda la ceramica di Susa (I e II).
Quest'arte così collegata all'Iran e alla Mesopotamia non si estese sino all'India centrale e meridionale, ove sorsero invece sin dall'inizio dell'età del bronzo numerosi sepolcri ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...