L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] C.) e periodo medio dilmunita (1600-1200 a.C.). Tra il 2000 e il 1800 a.C. (periodo di Isin e Larsa in Mesopotamia) si colloca l'apogeo dilmunita, quando il paese diviene il referente unico delle città del Sud sumerico nei traffici commerciali che si ...
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HADAD (accadico Adad)
G. Garbini
Dio dell'uragano venerato in Siria. Fondamentalmente affine al dio hurrita Teshup (v.), H. rappresenta l'adattamento semitico del grande dio atmosferico attestato, con [...] più antico e dal nome hurrita della paredra, Shalash. Presso i Fenici H. compare col nome di Ba῾al (v.).
In Mesopotamia, dove le forze atmosferiche erano personificate da Enlil (v.), esisteva anche un dio dell'uragano, Ishkur; questo dio sumerico, di ...
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(gr. Βουτώ e Βοῦτος) Antica città del delta egiziano, presso la bocca del Nilo ‘sebennitico’ (sul luogo dell’od. Tell el-Fara῾īn). Originariamente constava di due centri urbani affiancati, Pe e Dep. Sono [...] state messe in luce le tracce di un tempio con decorazioni architettoniche di tipo mesopotamico, riferibili alla cultura di Uruk. Notevole la quantità di sarcofagi tardi in terracotta. Centro del culto della dea Buto, la dea serpente assimilata dai ...
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Il Vicino Oriente: il territorio
Nicolò Marchetti
Il Vicino Oriente, anche detto Asia Occidentale o Anteriore (spesso, ma più impropriamente, chiamato anche Medio Oriente), corrisponde a una vasta regione [...] che si è spostata verso sud-est (dando origine alle vaste paludi a nord di Bassora). Le pianure alluvionali mesopotamiche si saldano senza soluzione di continuità a quelle della Persia propriamente detta, cioè le odierne regioni del Khuzistan e del ...
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MALATYA (XX, p. 1006)
Alba Palmieri
Presso la città, situata nella Turchia orientale, si trova Arslantepe, dove c'è una collina artificiale formata dal sovrapporsi dei resti di successivi insediamenti, [...] sigilli, aghi in osso, figurine di animali in terracotta o pietra, comprovano le connessioni di Arslantepe con l'ambiente siro-mesopotamico.
Su questa base culturale si sviluppa l'aspetto della prima fase del Bronzo antico I (fine del 4°-inizi del 3 ...
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SAR-I PUL
C. A. Pinelli
È un moderno villaggio iranico sito nel distretto di Hulvān, 34 km a S-E da Qasr-i Shirin. Nei suoi dintorni - lungo le pareti rocciose con cui terminano le pendici occidentali [...] dei Lullubi, in piedi di fronte alla dea Inanna. Il monarca, stante, il mento incorniciato da una barba quadrata di tipo mesopotamico, calca col piede il corpo supino di un nemico. Porta un copricapo rotondo, mentre una corta sottana di pelliccia gli ...
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TAQ-I GIRRAH
G. Ambrosetti
Località del Kurdistan, a O di Kirmanshah; si trova quindi posta sulla via di accesso da O nell'Iran, nei pressi del passo dello Zagros.
Archeologicamente la località è interessante [...] di età parthica, viene ora attribuito a età sassànide, in base a confronti con edifici religiosi cristiani di ambiente mesopotamico, posteriori al IV sec. d. C. La destinazione dell'edificio rimane incerta, ma ipotesi probabile è quella di una ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] -43; C.E. Suter, Gudeas Temple Building, Gröningen 2000.
Larsa
di Jean-Louis Huot
Le rovine di Tell es-Sinkara (190 ha) nella Mesopotamia meridionale sorgono circa 20 km a est di Uruk e 40 km a nord di Ur, in una zona desertica dell'Iraq meridionale ...
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RESHEF (rshp; in egiziano vocalizzato ershüp oppure reshpu, rashap)
A. M. Roveri
Divinità cananea-fenicia la cui menzione ricorre in tutta l'area del semitico nord-occidentale, sia in nomi teofori amorrei [...] Medio Regno (Papiro Hayes, New York, Metropolitan Museum). Un testo ugaritico recentemente scoperto identifica R. col mesopotamico Nergal, dio dell'Oltretomba, mentre alcune bilingui cipriote lo identificano con Apollo. Nell'Antico Testamento il nome ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] scendere bene al di sotto in annate sfavorevoli. In Egitto il rapporto prevalente per il farro era di 1:10, mentre in Mesopotamia l'orzo poteva rendere da 12 a 20 volte la semente, e talvolta anche di più, il che significava rendimenti altissimi ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...