Nel fascio di rughe mesozoiche dell'Appennino Umbro-Piceno, la meglio delineata morfologicamente è quella che forma l'ossatura occidentale delle Marche e ha nome dal suo stesso fastigio, dal Catria (m. [...] 1702, Croce del Catria), a meraviglia descritto da Dante, nel canto di S. Pier Damiano (Parad., XXI, 106-111).
Il Catria dà acque ai tre bacini, del Metauro a O. e NO., del Cesano (sorgiva) a E., dell'Esino ...
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Escrementi di Vertebrati trovati allo stato fossile. Sono frequenti specialmente nelle formazioni mesozoiche, così p. es. nel Bonebeds del Muschelkalk e Keuper svevo. E straordinariamente difficile potere [...] stabilire a qual gruppo di animali, ì coproliti appartengano: per molto tempo si è creduto che quelli del Bonebeds svevo appartenessero agl'Ittiosauri, poi si è creduto che fossero di pesci. I coproliti ...
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ŁYSOGÓRY (A. T., 51-32)
Riccardo Riccardi
YSOGÓRY Rilievo montuoso della Piccola Polonia (Małopoùska), compreso tra la Vistola e i suoi affluenti Nida e Pilica. È costituito essenzialmente da rocce paleozoiche [...] e mesozoiche (affiorano soprattutto terreni triassici), ricche di minerali utili (di rame, di piombo e soprattutto di ferro, questo, peraltro, di sfruttamento difficile e di basso tenore; produzione del 1929, 659.000 tonn.). Nei tempi geologici ...
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. Le batoliti, così chiamate dal Suess, sono massi di rocce intrusive, prevalentemente graniti, d'origine profonda, spesso circolari o ellittiche che occupano cavità di grandi dimensioni entro la crosta [...] terrestre. Per lo più arcaiche o paleozoiche, molto di rado mesozoiche o cenozoiche. Si rinvengono anche batoliti più basiche e meno profonde. ...
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Stretta, Valle La più importante e la più pittoresca del ventaglio di valli di Bardonecchia, che ha inizio dal Monte Tabor (3177 m). È compresa nel territorio della provincia di Torino. Il nome deriva [...] dal fatto che è profondamente incisa nei calcari e nelle dolomie mesozoiche, cosicché le montagne si elevano vicinissime dal fondovalle con pareti di aspetto dolomitico (Dolomiti di Valle S.). Dopo la Seconda guerra mondiale il tratto vallivo a monte ...
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Geologo italiano (Ancona 1871 - Roma 1951). Dopo aver insegnato mineralogia e geologia presso l'Istituto sperimentale agrario di Perugia, B. svolse all'estero (nel Borneo e, successivamente, in Argentina) [...] parte della sua attività professionale. In Italia fu autore di rilevanti studi sulla geologia e sulle faune mesozoiche dell'Appennino centrale. ...
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Ordine di Conifere attualmente estinte, vissute alla fine del Paleozoico. Erano alberi con ramificazioni verticillate, foglie aghiformi e fiori unisessuali. Pur presentando numerose affinità con le Cordaitali [...] (unico ordine della classe Cordaitopsida), per i fiori terminali ai rami e gli ovuli protetti da squame, sono considerate i progenitori delle conifere mesozoiche. ...
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THARR ("deserto"; A. T., 8485)
Elio MIGLIORINI
Vasta regione semidesertica dell'India inglese, la quale occupa tutta la parte occidentale del Rajputana. Limitata verso oriente dalla riva destra dell'Indo [...] Sutlej, consta generalmente di aride solitudini sabbiose, poste all'altezza media di 300 metri. Queste coprono anche le rocce (mesozoiche e paleozoiche) più occidentali del Dekkan, ma non in modo completo, dato che qua e là spuntano picchi isolati ...
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POTENZA (lat. Potentia; A. T., 24-25-26 bis)
Ettore Ricci
Fiume dell'Appennino Marchigiano il cui vasto anfiteatro sorgivo è limitato, a ponente, dai monti Penna (m. 1432) e Pennino (m. 1570), e a levante, [...] da un'altra catena minore, parallela alla precedente, sviluppata dal Gemmo (m. 1202) all'Igno (m. 1434), calcareo-mesozoiche entrambe; le acque così, per defluire all'Adriatico, hanno solcato profondamente la seconda catena con la Gola di Pioraco (m. ...
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Geografo e geologo italiano (Lagonegro 1871 - Napoli 1957); prof. di geografia fisica (dal 1907) e di geologia (dal 1925 al 1945) all'univ. di Napoli. Socio nazionale dei Lincei (1923). Si è dedicato principalmente [...] e a studiare la costituzione dei suoi principali vulcani attivi e spenti. Notevoli tra i suoi lavori: Le montagne mesozoiche di Lagonegro (1894); Studi di geologia nell'Appennino meridionale (1896); Geologia e geografia fisica dell'Italia meridionale ...
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mesozoico
meṡożòico agg. e s. m. [comp. di meso- e -zoico] (pl. m. -ci). – In geologia, la terza delle grandi suddivisioni della storia geologica della Terra (detta anche era secondaria), compresa all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa,...
pennidi
pènnidi s. f. pl. [dal nome delle Alpi Pennine, sezione delle Alpi centrali compresa tra il Passo del Ferret e il Passo del Sempione]. – In geologia, una delle grandi unità strutturali alpine, formata da una serie di ricoprimenti tettonici...