PARONA, Carlo Fabrizio
Andrea Candela
PARONA, Carlo Fabrizio. – Nacque a Melegnano (Milano) l’8 marzo del 1855 da Angelo, consigliere di corte d’appello, e da Teresa Scardini.
Studiò presso l’Università [...] faune giuresi del Garda, del Torinese, della Savoia e dell’Appennino centrale permise di ampliare notevolmente la conoscenza del Mesozoico italiano. Fu, di fatto, il vivo interesse per le varietà fossili e la ricca fauna cretacea dell’Appennino che ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] alle conclusioni più innovative della geologia. Conferma la cronologia geologica di Ch. Lyell con le tre ere: Paleozoico, Mesozoico e Terziario (questo si chiude con il "sistema Quaternario" - che non avrebbe autonomia di era geologica - suddiviso in ...
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GUISCARDI, Guglielmo
Nicoletta Morello
Nacque a Napoli nel marzo 1821. Terminati gli studi classici, frequentò i corsi di architettura di Gaetano Genovese.
Nei mesi di settembre-ottobre 1845 presenziò [...] diversi.
Con la direzione del Museo il G. si rivolse anche alla paleontologia. Studiò i bivalvi fossili del mesozoico e in particolare la famiglia delle rudiste, ampiamente trattate sotto l'aspetto descrittivo e sistematico da famosi paleontologi. Il ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] ritenne che, pur essendo la posizione sistematica delle Termiti (derivate dalle blatte, circa 150 milioni di anni fa, nel Mesozoico, esse si sono evolute in modo convergente con le formiche nell'aspetto e nel comportamento sociale) e degli Imenotteri ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] mandatigli da O. De Fiore, reperti che presentano analogie con quelli coevi dell'Australia. Dall'Argentina, da strati compresi tra il Mesozoico superiore e l'Oligocene, provengono resti di Pesci e di Rettili che il D. ebbe in consegna - per lo studio ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] , è però notevole il fatto che egli abbia segnalato nelle zone a Nord della penisola del Sinai formazioni appartenenti al Mesozoico e fenomeni di metamorfismo ignorati o negati per lungo tempo, e solo recentemente ammessi. Fu il F. a segnalare fin ...
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PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] di Napoli, in Bollettino della Società dei naturalisti in Napoli, 1935, vol. 102, pp. 69-72; Carbon fossile nel Mesozoico di Longobucco in Calabria, in Atti della Reale Accademia nazionale dei Lincei, Rendiconti della classe di scienze fisiche ...
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mesozoico
meṡożòico agg. e s. m. [comp. di meso- e -zoico] (pl. m. -ci). – In geologia, la terza delle grandi suddivisioni della storia geologica della Terra (detta anche era secondaria), compresa all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa,...
virenza
virènza s. f. [der. del lat. virens -entis: v. virente]. – Propr., l’essere verdeggiante, e quindi rigoglioso. In paleontologia, fase di v., la fase nella quale un gruppo di organismi ha mostrato la maggiore ricchezza di forme e il...