MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] l'actio funeraria, azione probabilmente di origine sacrale e pontificale in forza di una clausola edittale che così ci viene quando si abbia il sospetto che l'agonizzante avesse in vita messo a morte un felino o bruciato qualche sacro strumento dell' ...
Leggi Tutto
LEGGE (lat. lex; fr. loi; sp. ley; ted. Gesetz; ingl. law)
Gaetano SCHERILIO
Guido Zanobini
Nel significato più ampio che la parola può assumere nelle scienze giuridiche, essa indica qualunque elemento [...] altre fonti: la consuetudine, l'interpretazione giurisprudenziale, prima pontificale e poi laica, gli editti dei pretori; di 1925, n. 2263, per il quale nessuno oggetto può essere messo all'ordine del giorno di una delle due camere senza l'adesione ...
Leggi Tutto
VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
*
Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] che i papi, dal sec. VIII, portano solo durante la messa, e consiste in un velo sottilissimo di seta bianca con strisce 'omophorion gli armeni, i siri e i copti uniti. Una mitra pontificale di forma varia ma vicina alla latina, hanno gli armeni (gli ...
Leggi Tutto
SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] i vitelli; maiores o bidentes quando erano adulte e avevano messo la doppia fila di denti. Si distinguevano anche per il sesso tutta una disciplina, nelle mani del collegio pontificale, per regolare questa materia.
Esistevano inoltre condizioni ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Jean GALOT
Valdo VINAY
(XXXIII, p. 526).
Teologia cattolica.
La teologia cattolica è in pieno sviluppo, ancor più rigoglioso dalla fine della seconda guerra mondiale, tanto che ci si potrebbe [...] al culto, soprattutto nella celebrazione del sacrificio della messa, nella quale egli deve unirsi all'offerta del prete nations, Parigi 1946; A. Retif, Introduction à la doctrine pontificale des missions, Parigi 1952; A. Seumois, Introduction à la ...
Leggi Tutto
ORDINES ROMANI
Nicola Turchi
. Raccolta di rubriche cerimoniali (non di preghiere, le quali invece sono contenute nei sacramentarî, antifonarî, salterî) che descrivono e documentano lo sviluppo della [...] papa vi riceve la comunione al trono e dopo il vangelo si canta il Credo.
Ordo VI. - Contiene le rubriche d'una messa solenne pontificale, ma non strettamente papale. Risale alla prima metà del sec. X.
Ordo VII. - È il più antico e rimonta forse al ...
Leggi Tutto
OBBEDIENZA canonica
Agostino Tesio
È l'obbedienza che i sacerdoti, in virtù dei sacri canoni, sono tenuti a prestare al proprio vescovo (cod. dir. can., 127 e 128), e della quale fanno speciale promessa [...] libri liturgici e dagli scritti dei canonisti. Il Pontificale Romano nella sua edizione definitiva del 1485 conteneva parte del rito dell'ordinazione, emettendosi dopo la comunione della messa, e non prima dell'ordinazione, come si usava anticamente. ...
Leggi Tutto
OREMUS ("preghiamo!")
Giuseppe De Luca
Formula di esortazione e invito alla preghiera, che ricorre con molta frequenza nei libri della liturgia romana, sia nella messa e nel breviario, sia nel Pontificale [...] e nel Rituale. Oggi è, tranne casi rarissimi, adoperata innanzi a tutte le orazioni che ricorrono nel rito sacro, sotto forma di colletta (v.). È uso particolare, ma non esclusivo, del rito romano; e pare ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di Melchisedec, si faceva derivare la "plenitudo potestatis" pontificale. Egli trasferì al papa e alla Chiesa il modello condanna di ogni forma di simonia (cann. 63-66). Venne messa in risalto la responsabilità dei vescovi nella cura delle anime e fu ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] un'interpretazione preferenzialmente morale delle letture della messa. I cronisti più antichi, tutti scrittori Trottmann, Sciences optiques et théologie de la vision béatifique à la cour pontificale de Viterbe, ibid., pp. 361-401; J.F. Meirinhos, ...
Leggi Tutto
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
rito
s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...