MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] Giangiorgio Sforza Cesarini.
L'aggressione ebbe luogo il 29 maggio 1703 nei pressi del Quirinale, mentre la M. si stava recando a messa nella chiesetta del convento di S. Anna con la madre, una cameriera e due servitori. La M. si difese con forza ...
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] alla Chiesa, ultimo in ordine di tempo Giulio che, promosso nel 1801, sarebbe stato anche segretario di Stato con Pio VII. Messa alla prova dalla crisi di fine '700, la devozione della famiglia alle istituzioni ecclesiastiche e al Papato non era mai ...
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PICCIONI, Giovanni
Giovanni Salis
PICCIONI (Picionio, Pizzoni, Piccione, Pisoni), Giovanni. – Organista, maestro di cappella, compositore, nato nel 1548-49 da una famiglia originaria di Montescudo nel [...] mancano all’appello quattro degli otto libri di madrigali a 5 voci (libri II, III, V, VIII), due di canzoni a 4 (I) e a 5 voci (V), e uno di messe a 4 voci; e vari libri superstiti sono incompleti, non però i cinque di musica da chiesa (oltre le ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] , 1588).
Parma si formò quasi sicuramente a Mantova. Dovette far parte del gruppo di compositori incaricati di scrivere messe per la cappella ducale di S. Barbara, basate su cantus firmi tratti dai canti della liturgia particolare della basilica ...
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BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] - come informa il Cametti - di cento soci che si obbligavano a pagare 4 giuli all'anno, con lo scopo di far celebrare una messa funebre in musica e dieci basse alla morte di ciascun socio), ne fece parte subito anche il Berretta. Morì a Roma il 6 ...
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CIANCHI, Emilio
Alberto Iesuè
Nacque a Firenze il 21 marzo 1833 da Giovanni e da Anna Sottani. Impiegato in un laboratorio di pietre dure e dedito contemporaneamente agli studi musicali, esordì giovanissimo [...] (S. Croce, S. Gaetano, S. Barnaba, ss. Annunziata), tra cui Messa daRequiem Messa solenne, Messa a cappella, Messa di gloria, La prima comunione (su strofe di A. Manzoni), Messa funebre (eseguita, a Torino per commemorare, come ogni anno, Carlo ...
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BALBI, Melchiorre
Alberto Pironti
Nato a Venezia da famiglia nobile il 4 giugno 1796, studiò musica a Padova, allievo di Alessandro Nini per il pianoforte e l'organo, di Gaetano Valeri e Antonio Calegari [...] motivi di celebri opere rossiniane (Stabat Mater, La gazza ladra, Guglielmo Tell, Semiramide, Otello),un'altra Messa da Requiem ed una grande Messa per tenore, basso, orchestra e quattro organi, oltre a diverse pagine, quasi tutte per tenore, basso ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] visita a Udine e ad Aquileia.
Il G. entrò solennemente in Udine il 31 ottobre e il giorno successivo celebrò un'affollata messa in piazza. Quindi, nella prima metà di novembre visitò Aquileia, dove ebbe modo di decretare e far pubblicare a stampa le ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] febbre pestilenziale; nel 1537 assunse il sacro ordine del suddiaconato e il giorno dell'ascensione del 1540 cantò la sua prima messa solenne. Nel 1551 conseguì il dottorato in teologia presso l'Università di Pisa, dove seguì le lezioni del maestro ...
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RENATO, Camillo
Luca Addante
RENATO, Camillo (Paolo Ricci, Lisia Fileno). – Siciliano, a quanto pare «de Palermo» (C. Renato, Opere documenti testimonianze, a cura di A. Rotondò, 1968, pp. 89, 167, [...] , 192).
Ordinato nella «religione de santo Francesco» (non è chiaro se d’Assisi o di Paola), «valento predicatore e celebrava messa», era poi «suto dalla religione» (p. 192; Williams, 1965, p. 113; Firpo - Marcatto, 2011, pp. 854 s.). Trasferitosi a ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...