TOMADINI, Jacopo (Giacomo Bartolomeo)
Franco Colussi
Nato il 24 agosto 1820 a Cividale del Friuli, allora territorio asburgico, da Domenico, falegname e sacrestano, e Maddalena Scoziero. Ebbe due fratelli, [...] popolari in onore di Maria Ss. (1880 ca.) a due-quattro voci e organo; i venti Motectula eucaristici (1879 ca.) e la Messa di s. Cecilia (1870), entrambe a tre voci virili e organo (o armonium e arpa); il mottetto Anima Christi (1879) per tenore ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] 'autunno del 1807 presso il teatro Comunitativo di Ravenna; l'anno seguente, sempre a Ravenna, prese parte all'esecuzione di una messa composta e diretta dal sedicenne Gioacchino Rossini. Ancora in qualità di tenore il L. si esibì dal 1820 al 1826 in ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] dedicò totalmente alla critica musicale e alla composizione, attività tra loro connesse, la prima in funzione di coscienza e di messa a fuoco delle motivazioni fondamentali della seconda. Nel 1937, insieme con Primo Casale, fondò a Milano il Centro ...
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VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] d’arte e a fianco a sé, nel ruolo di Laerte, nella messa in scena nel 1952 dell’Amleto, rappresentato per la prima volta in Gassman, con la regia di Luigi Squarzina e con la messa in scena di grandi classici (Tieste, I Persiani, Antigone, Prometeo). ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] festeggiata con campane suonate a distesa per sei giorni, pubbliche processioni, grazie concesse ai condannati per debiti e reati. Una messa solenne, il 14 febbraio, fu celebrata anche a Roma, a S. Maria del Popolo, cui partecipò lo zio, il cardinale ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] 1841 a Volterra, presso il collegio di S. Michele, per insegnare la matematica e la fisica. Nel 1845 celebrò la prima messa nel duomo della città natale. Chiamato a S. Giovannino in Firenze, nel 1848 insegnò filosofia morale e geometria e, dall'anno ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] 1950, cui si rimanda dove non altrimenti indicato), mentre alla definizione del suo problematico catalogo ha contribuito la progressiva messa a fuoco della produzione di Bernardino de' Rossi, con il quale il L. fu inizialmente confuso, e dell'anonimo ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] e Basso, con alcune note per l'Organo; Parma, Biblioteca Palatina); Iesu infiammator cordium, a 4 voci; Veni in hortum, per 2 Bassi; Messa, a 4 voci; Mottetti, a 4 voci; Haec est domus Domini, a 5 cori (mottetto) e Magnificat, a 5 cori di 4 parti ...
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MONTALBANO, Bartolomeo
Gregorio Moppi
MONTALBANO (Montalbani), Bartolomeo. – Nacque presumibilmente a Bologna all’inizio del secolo XVII da Bartolomeo e da Giulia Gibetti (o Zibetti).
Il padre discendeva [...] . da Bologna, musicista francescano, in Studi musicali, XVI (1987), pp. 133-156; G. Collisani, Le «Sinfonie», i «Motetti» e la «Messa» di B. M., in Musica sacra in Sicilia tra Rinascimento e barocco, Atti del Convegno, Caltagirone … 1985, a cura di D ...
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MEI, Orazio Vincenzo
Francesca Menchelli-Buttini
– Nacque a Pisa da Francesco e da Alessandra Vittoria Santi Mariotti; fu battezzato il 26 maggio 1731. In famiglia erano musicisti lo zio Nicola Mei, [...] dei Cavalieri di S. Stefano il 18 marzo 1749 per scegliere il nuovo maestro della cappella.
Del M., secondo classificato, veniva messa in luce l’attività di accompagnatore in duomo e altrove, quasi un segno di quella maestria all’organo che fra il ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...