CROMER, Giulio
Maria Angela Novelli
Il cognome di questo pittore, detto anche il Croma, è riferito come Cremer dal Baruffaldi (1846, p. 31), ma in tutta la restante letteratura artistica locale ed anche [...] (ibid., pp. 17, 23), sebbene ancora accolti dalla critica recente (Riccomini, 1969, p. 27).
La data di nascita venne infatti messa in dubbio già dal Boschini (note al Baruffaldi, 1846, p. 540) sulla base della fede battesimale di un "Cesare Pietro ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] manoscritte, ad eccezione di poche pagine stampate a Roma s.d. (un Requiem e Kyrie a otto vociin due cori e una breve Messa dedicata al figlio Guido) e della Missa solemnis, a otto voci dispari in due cori e organo, edita postuma a Utrecht nel 1948 ...
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ZANE, Bernardo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1458, anno del matrimonio dei genitori, Alvise di Francesco e Cecilia Contarini di Paolo; fuorviante pertanto il genealogista Barbaro nell’affermare [...] nomina a vescovo di Spalato, avvenuta il 15 febbraio 1503. L’indomani scrive Sanuto: «Da poi disnar fo pregadi, et fo messo, per li consieri, dar il possesso di l’arzivescoado di Spalato al reverendo domino Bernardo Zane, prothonotario, qual à ‘uto a ...
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RODELLA, Giovanni Battista
Simona Negruzzo
– Nacque a Padenghe sul Garda, oggi in provincia di Brescia, il 1° marzo 1724 da Antonio e da Caterina, in una famiglia di modeste condizioni. Trasferito da [...] , che nel 1748 costituirono per lui un beneficio ecclesiastico, fu ordinato sacerdote. Quando si trovava in città celebrava messa nella parrocchia di S. Zeno al Foro.
Con il conte Mazzuchelli collaborò principalmente alla collezione degli Scrittori d ...
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GIARATONI (Giaratone, Geratone), Giuseppe
Teresa Megale
Attore italiano vissuto nella seconda metà del sec. XVII, del quale si ignorano data e luogo di nascita. Taluni, pur senza conforto documentario, [...] a far parte della compagnia stabile degli Italiani. Ne fa fede l'atto notarile, in data 19 dic. 1657, relativo alla messa in scena della Rosaura. All'inizio il suo ruolo fu principalmente di comparsa e, per un lunghissimo periodo, ricoprì mansioni di ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] , provocando la rottura con Sisto IV e i suoi nipoti che si rivolsero ad altri banchieri. La maggior parte della somma fu messa a disposizione dal banco dei Pazzi. Fu questo l’inizio dell’alleanza dei Pazzi con i Riario, che avrebbe precipitato il M ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] di ritornare in campo e abbandonò pure l’idea di inaugurare la basilica di S. Francesco di Paola a Napoli con una messa chiestagli da Barbaja, forse intesa ad assorbire i brani che aveva intanto scritto per uno Stabat mater. Quest’ultimo era stato ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] i vivi e i defunti, l'istituzione del mercoledì delle ceneri, la traduzione in latino dell'ufficio greco del venerdì santo, una messa per la buona morte (richiestagli da Clemente XI nel 1706 e rimasta nel Messale romano fino al 1970), e molte altre ...
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ROSSI, Lauro Sebastiano
Marco Salvarani
ROSSI, Lauro Sebastiano. – Nacque a Macerata il 19 febbraio 1810, da Vincenzo e da Santa Monticelli.
Trasferitosi con la famiglia a Napoli nel 1817, rimase presto [...] e scritti di Lauro Rossi); A. Basso, Storia del Teatro Regio di Torino, II, Il teatro della città, Torino 1976, pp. 354 s., 366; Messa per Rossini: la storia, il testo, la musica, a cura di M. Girardi - P. Petrobelli, Parma 1988, ad ind.; G.B. Shaw ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] le pignate (1929), prima commedia moderna in dialetto rovigotto, messa in scena nel 1932 dalla Filodrammatica stabile polesana che, nello al dialetto. Nel 1936 compose la commedia più amata e messa in scena: Quando al paese mezzogiorno sona. Con l’ ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...