PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] da chiedere, speravano di essere personalmente confessati ed espressamente assolti da padre Pio. E contavano di partecipare alla sua messa, durante la quale il frate si trovava nell’obbligo liturgico di togliere i mezzi guanti che aveva l’abitudine ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] e in special modo dopo l'arrivo in Italia dell'esercito francese, l'E. maturò una conoscenza approfondita della tattica militare, messa in luce dalle sue lettere al Carafa (ibid., pp. 76 s.).
La campagna francese in Italia terminò bruscamente dopo la ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] periodo della vita di Mussolini. Nei suoi ricordi tutto appare sfumato, talvolta del tutto svanito, come se non fosse stata mai messa a parte dal marito dei propri drammi, tormenti e successi politici. Se ne ricava l'impressione di una donna semplice ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] e la sua famiglia negli antichi documenti, in La storia del Valdarno, 1981, n. 24, pp. 553-559; M. Haines, La sagrestia delle messe del duomo di Firenze, Firenze 1983, pp. 62 s., 107 s.; F. Zeri, Un appunto su Tommaso di Ser Giovanni detto Masaccio e ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] di sconto, vi aveva ricollocato la maggior parte dei propri guadagni, mezzo milione di lire, perdendoli quindi per la messa in liquidazione della stessa Banca alla fine del 1921. Trasferitosi comunque a Roma nel 1923, dovette ricominciare dal niente ...
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SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] preghiere liturgiche e tradusse in italiano le parti della messa, mettendo in luce la differenza tra la partecipazione al a tradurre il Vangelo in italiano e a spiegarlo durante la messa, precisando che tutto ciò non doveva eccedere i dieci minuti ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] a buon punto, le relazioni con la Savoia erano difficili e per l'ingerenza, anche militare, dello Sforza nella persecuzione messa in opera dal duca Ludovico contro l'ex cancelliere Giacomo di Valperga, protetto dal delfino, e per la controversia in ...
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STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] debutto teatrale avvenne all’opera di Tbilisi il 17 settembre 1857, Elvira nell’Ernani di Giuseppe Verdi: fu subito messa sotto contratto per le successive tre stagioni. Nella pausa estiva, raggiunse a Odessa il fratello Antonín (1818-1878), oboista ...
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MATTIOLI, Andrea.
Sergio Monaldini
– Nacque a Faenza da Tommaso e da Giulia, di cui si ignora il casato, e fu battezzato nella locale cattedrale il 15 ott. 1611. Avviato allo studio della musica, a [...] fornì un nuovo lavoro (Il Perseo su libretto di Aurelio Aureli) e rielaborò Il Ciro di Giulio Cesare Sorrentino già messo in musica da F. Cavalli, aggiungendovi delle nuove arie. Al periodo mantovano risalgono due edizioni di musiche sacre: i Salmi ...
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SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] tenera età.
Setaccioli si dedicò spesso anche alla composizione di musica sacra: il primo lavoro importante in questo campo è una Messa da requiem per coro e orchestra, composta nel 1905 in memoria di re Umberto I, dedicata alla regina Margherita. Un ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...