CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] S. Giovanni in Laterano, alla presenza del vicario di Roma, card. Patrizi. Il giorno successivo celebrava la prima messa nella chiesa di S. Giuseppe dei Falegnami, sopra il carcere Mamertino.
Avrebbe desiderato intraprendere la vita missionaria, ma ...
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FALCONE, Achille
Walter Marzilli
Nato a Cosenza da Antonio, musico, intorno al 1570. In giovanissima età divenne membro dell'Accademia Cosentina, fondata nel secondo decennio del Cinquecento dall'umanista [...] decine di voci distribuite in numerosi cori, alla cui tradizione non si sottrasse il F., che scrisse una messa per 5 cori nella quale l'ispirazione pura si piega all'artificio ed alla volontà di sorprendere con costruzioni elaborate ed imprevedibili ...
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CANNICCIARI, Pompeo
Maria Caraci
Nacque nel 1670 a Roma, dove compì gli studi musicali; all'età di sedici anni cominciò a comporre e, affermatosi assai giovane come valente polifonista, dal 1694 al [...] Mariae ad Nives, 15 In Dominica Resurrectionis Domini, 12 In Dominica Pentecostes, 23 In Secundis Vesperis,Nativitatis Domini); inoltre 40 inni, 45 messe a 4,5,6,7,8,9,10,12,16 voci,concertate con organo o con violini, 55 mottetti, 162 graduali, 135 ...
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CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] Il 23 luglio 1882, per il centenario della Madonna detta di S. Giovanni a Ripatransone il C. compose e diresse una Messa di gloria, che fu poi eseguita l'anno successivo nella chiesa di Piedigrotta (Napoli) in occasione della festa annuale.
Terminati ...
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FEDELI, Vito
Roberta D'Annibale
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 19 giugno 1866 da Domenico, costruttore d'organi e da Carolina Ceccaroni. Ricevute le prime nozioni musicali dal padre, continuò da [...] al teatro Quirino di Roma il 15 dic. 1900.
Per quanto riguarda la musica sacra il F. scrisse cinque messe a cappella e una messa a 4 voci ineguali, eseguita a Roma nel 1893 alla presenza della famiglia reale, per la commemorazione di Vittorio ...
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GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] al suddiaconato, nel 1708 promosso al diaconato e l'anno seguente al sacerdozio; il 25 maggio 1709 celebrò la sua prima messa.
Nel 1711 si trasferì a Ferrara per perfezionare lo studio della teologia morale, ma nel 1712 accettò un nuovo incarico di ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] nei campi: quando morì, lasciò 1000 scudi al convento S. Marco di Osimo, affinché tutti i giorni venisse celebrata una messa all'alba "… per comiodo di quelli che devono andare a lavorare in campagna". Fu in corrispondenza con i principali sovrani ...
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BIONDI, Domenico
Egisto Taccari
Nato a Calvizzano (Napoli) l'11 dic. 1855, frequentò la facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, laureandosi nel 1880. L'interesse che, già da studente, [...] istologia normale presso l'istituto fisiologico di Breslavia, diretto da R. P. H. Heidenhain.
Risale a quel periodo la messa a punto, da parte del B., di una tecnica di colorazione istologica, che rientra tra le metodiche pancromatiche, basata sull ...
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ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] - che il Liber Pontificalis gli attribuisce: il Duchesne pensa che possa trattarsi di un ufficio serale, chiamato impropriamente messa. Ad esso alluderebbe un verso dell'epitaffio che fu dedicato ad A. dal suo secondo successore Onorio I: "excuvians ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] richiesto con un terzo memoriale (30 luglio) che egli venisse ammesso a diretti colloqui col C., dal quale contava di trarre larga messe di suggerimenti per la sua polemica contro i riformati; in realtà egli non si spinse più fino a Napoli, ma il C ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...