GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] offertorio per coro, solo e orchestra; nell'Istituto mus. L. Boccherini di Lucca e nella Bibl. Antoniana di Padova si trovano 2 messe; nella Bibl. del Civico Museo bibliogr. mus. di Bologna si trova un'Ave Maria per 4 voci e orchestra (stampata verso ...
Leggi Tutto
PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] 2 reg. 4, c. 147r (dove è attestata la data dell’esecuzione si afferma che P. «era luterano perfido né mai volse dir messa»); J. Crespin, Actes des martyres deduits en sept livres, depuis le temps de Vviclef et de Hus, iusques à present, Ginevra 1564 ...
Leggi Tutto
CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] e Corso Celano): i mottetti Heu nos miseros a 9 voci e basso continuo (2.408) e Tantum ergo Sacramentum a 4 Voci (2.210); una Messa in sol a 8 voci (2.61); la cantata La stravaganza "Era la notte, e lo stellato cielo" per soprano e basso continuo (3 ...
Leggi Tutto
SANTIN, Antonio
Liliana Ferrari
SANTIN, Antonio. – Nacque a Rovigno il 9 dicembre 1895 da una famiglia di modesta estrazione, primogenito degli undici figli di Antonio e di Eufemia Rossi, lui marinaio [...] dal vescovo di Trieste Andrea Karlin. Fu incardinato nella diocesi d’origine, Parenzo-Pola. Il 5 maggio 1918 celebrò la prima messa a Vienna, nelle cui vicinanze la famiglia viveva in profuganza. Iniziò nello stesso anno la cura d’anime, per un breve ...
Leggi Tutto
TEMPIA, Stefano.
Marco Targa
– Nacque a Racconigi il 5 dicembre 1832 da Giovanni Battista (imprenditore nel settore laniero e in seguito maestro di banda dell’esercito) e da Giovanna Merlino; ebbe un [...] brani di musica da chiesa, genere al quale Tempia si mostrò poi sempre incline. Di questo periodo è, ad esempio, una Messa per voci maschili e orchestra, dedicata al suo maestro Rossi e pubblicata dall’editore Lucca a Milano (1859). L’esperienza di ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] 1775) di G. B. Martini (rispettivamente a pp. 127-134 e a pp. 251-264): Agnus Dei a quattro voci (tratto dalla messa a quattro voci Laudate cum laetitia, qui fuistis in tristitia) e la fuga a sette voci sull'antifona Ave Regina coelorum, composizione ...
Leggi Tutto
SCORPIONE, Domenico
SCORPIONE, Domenico. – Frate minore conventuale e compositore, nacque a Rossano, nella Calabria Citra, intorno al 1645.
Non si hanno notizie circa la famiglia; si può supporre ch’egli [...] Apostoli (Rinaldi, 1939, p. 242). A Roma pubblicò l’anno dopo i Mottetti a 2, 3 e 4 voci con una Messa concertata a 5 voci col basso continuo op. III, dedicati «per obligo natural di vassallagio» a Olimpia Aldobrandini, principessa di Rossano (ed ...
Leggi Tutto
RINAUDO, Costanzo
Paolo Buffo
RINAUDO, Costanzo. – Nacque a Busca, nel Cuneese, l’11 luglio 1847, da Giuseppe, muratore, e da Maria Migliore.
Dal 1858 fu allievo dell’oratorio torinese di San Francesco [...] generale, che esercitò fino al 1920.
Il periodo a cavallo fra gli anni Settanta e Ottanta fu determinante nella messa a punto dei suoi orientamenti metodologici. Nel 1876 ricevette l’aggregazione come docente nella facoltà di lettere. Tra il 1878 ...
Leggi Tutto
SIGNORETTI, Aurelio
Sauro Rodolfi
SIGNORETTI, Aurelio. ‒ Figlio di Paolo e di Anna (se ne ignora il cognome), nacque venerdì 25 aprile 1567 a Reggio Emilia e fu battezzato la domenica seguente (Casali, [...] voci in alternatim e una quinta voce in canone nei Gloria Patri dei Magnificat I, III, V e VII) e tre messe a quattro voci (Loquebantur variis linguis, costruita su soggetti desunti dall’omonimo mottetto di Giovanni Pierluigi da Palestrina; la II e ...
Leggi Tutto
CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] . Rinunciò alla frequentazione delle chiese e all'osservanza del culto cattolico. Se qualche volta andava a messa era solo per testimoniare pubblicamente la propria differenza con fessionale: ostentava infatti "disprezzo" nei confronti della ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...