VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] il cui bozzetto è al Museo del duomo – destinato al fianco settentrionale. Negli ultimi anni di vita Gaspare prese parte alla messa in opera degli apparati effimeri per l’arrivo a Milano di Marianna d’Austria, prossima regina di Spagna, nel 1649, per ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] ; Metodi di orazione mentale, Genova 1948; Mons. G. Moglia, ibid. 1953; Il giorno del sole. Catechesi liturgica sulla s. messa, ibid. s.d. [ma 1956]; I giorni dell'amarezza. Commento storico-liturgico e note pastorali al nuovo ordine della settimana ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] Vieri de' Cerchi ed autorizzato dal pontefice il 24 luglio 1694. L'anno successivo si concesse l'ufficio e la messa con rito semplice nella città e diocesi di Firenze.
Il Seicento conobbe anche un rifiorire di interesse storiografico relativo alla C ...
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SILVANI, Pier Francesco
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Maria in Campo, il 28 giugno 1619, primogenito di Gherardo, scultore e architetto, e di Costanza di Camillo Salvetti, [...] episodi miracolosi dell’apparizione del santo alle truppe fiorentine durante la battaglia di Anghiari e della sua prima messa, che furono collocate nelle edicole laterali rispettivamente nel 1689 e nel 1701 (Lankheit, 1957-1959; Idem, 1962; Monaci ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] che l'amore di D'Annunzio, "la tragedia moderna" che quattro anni prima era clamorosamente caduta nonostante la presenza di Zacconi.
Altre messe in scena di quegli anni furono Anfissa di L.N. Andreev, Amore veglia di R. de Flers e G. de Caillevet, La ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] (1965), 2, pp. 4 s.; G.M. Gatti, Ricordo di G., in Tempo, XXVII (1965), 17, pp. 83 s.; A. Sartori, G. e la sua messa incompiuta, in Rocca, XXIV (1965), 7, pp. 44 s.; G. Salvetti, I responsori di G.F. G., in Chigiana, XXIII (1966), pp. 283 s.; Id., La ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] nei confronti delle quali Morosini non inveiva, ma preferiva informare – si differenziavano poi, laddove «i luterani dicono la messa in tedesco», mentre gli zwingliani – nella misura in cui si limitavano all’ascolto della predica e al canto di salmi ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] VIII… Parere intorno ai cosiddetti atti di Fede, Speranza e Carità ed altre cristiane virtù (I-II, Pavia 1786-87), che venne messa all'Indice con decreto 9 dic. 1793 e condannata dal S. Uffizio il 14 genn. 1796. Il G. vi sosteneva che era lecito ...
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MONTEMEZZANO, Francesco
Giorgio Tagliaferro
MONTEMEZZANO, Francesco. – Nacque a Verona nel 1555, come si ricava dall’anagrafe cittadina del 1557, dove è registrato di due anni insieme al padre Jacobo [...] nella chiesa dei Ss. Vito e Modesto di Spinea, vicino a Mestre (Crosato, 1972; Fossaluzza, 2000). Sebbene non sia mai stato messo in rilievo, un legame concreto fra le due commissioni è rappresentato dal fatto che la chiesa di Spinea era sotto la ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] a una pacifica e convinta adesione al nuovo ordine di cose, da lui dipinto come favorevole alla religione; celebrò la messa per la Municipalità nel palazzo pretorio e nella pastorale del 7 maggio 1797 ebbe parole entusiastiche per "la generosità dell ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...