BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] favola, in doppio sonetto (l'uno detto "morale" e l'altro "materiale") di Accio Zucco da Sommacampagna.
Tale testo era stato messo a stampa per la prima volta in Verona da Giovanni e Alberto Alvise (26 sett. 1479). La ristampa è sottoscritta: "...per ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] 1913, pp. VII, 30, 46, 95, 101, 152-55, 157 s., 164, 169-173, 208, 289, 292, 297; A. Tessier, G. Torelli a Parigi e la messa in scena delle "Nozze di Peleo e Teti" di C. C., in La rass. musicale, I (1928), pp. 573-590; H. Prunières, Les musiciens du ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] nel registro di contralto.
Nel 1686 è assai probabile che abbia preso parte, insieme con Matteuccio (A. Sassano), alla messa in scena del Clearco in Negroponte di A. Scarlatti, rappresentata il 21 dicembre a palazzo reale per celebrare il compleanno ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] tedesca nel campo della musica sacra. Nel 1934, al congresso organizzato dall'associazione ad Aquisgrana venne eseguita la sua messa Dona pacem; al successivo convegno, indetto a Parigi nel maggio 1937, il D. avrebbe voluto presentare un Salmo per ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] Celenterati. Gli studi del L., fondati sulla rigorosa metodologia acquisita sotto il magistero di Pasquini, si avvalsero anche della messa a punto o modificazione di tecniche e strumenti di indagine. Già nei primi anni del suo assistentato egli aveva ...
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DENTICE (Dentice di Frasso), Alfredo
Walter Polastro
Quintogenito di Ernesto, principe di Frasso, Crucoli e San Vito, e di Luisa Chotek di Chotkova, nacque a NapOli il 27 genn. 1873. Allievo della Accademia [...] dello schieramento nemico e dei porti istriani. Con grande frequenza vennero eseguite esplorazioni e incursioni mentre si provvedeva anche alla messa in posa di banchi di mine. Con alle sue dipendenze il tenente L. Rizzo studiò e propugnò un più ...
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LECCHI, Stefano
Silvia Paoli
Nacque da Antonio nel 1804 in un centro lombardo minore situato tra Milano e Lecco. Il nome della madre è ignoto.
Le fonti (Roma, Arch. del Vicariato, Parrocchia di S. Giacomo [...] resoconti informavano che il L. aveva presentato un apparecchio fotografico di sua invenzione dotato di un dispositivo di messa a fuoco per regolare le rispettive posizioni della lastra e dell'obiettivo una volta conosciuta la distanza dal soggetto ...
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ESSENGA, Salvatore (Salvatore da Modena)
Franco Bruni
Nato nei primi decenni del secolo XVI, molto probabilmente in area modenese, l'E., servita, fu attivo come compositore di musica vocale sia sacra [...] sacre sono andate perdute e a testimonianza dell'intensa attività di magister puerorum, non ci è giunta che una sola messa a quattro voci detta Missa Essenga, di cui è conservata la sola parte del superius nell'Archivio capitolare del duomo ...
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AGOSTINI, Cesare
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Perugia il 15 ott. 1864. Conseguita nel 1889 la laurea in medicina, proseguì la sua formazione scientifica nell'Istituto psichiatrico di Reggio Emilia [...] degli eritrociti nelle neuropsicopatie (1892), la descrizione delle alterazioni istopatologiche cerebrali nei deliri transitori onirici (1898), la messa a punto di un metodo per la ricerca del glucosio nel liquor. Nel 1907 fondò gli Annali del ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , dove prese contatto con la sua abbazia di S. Giovanni in Piano. L'abbazia possedeva un casale a Rodi Garganico dove fu messa a disposizione di Pietro e dei compagni una piccola nave, con la quale egli intendeva fuggire in Grecia, come già prima di ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...