Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] studi è una m. rara sono il fattore che impedisce di fare progressi nella scoperta delle sue cause e quindi nella messa a punto di una terapia adatta. Se il potenziale mercato di un farmaco non è sufficientemente ampio per ripagare gli investimenti ...
Leggi Tutto
Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] , su più piani, a scapito di quelle unifamiliari. L’evoluzione tecnologica e la varietà dei sistemi costruttivi consente la messa a punto di tipologie e soluzioni formali che siano idonee a qualsiasi bisogno insediativo: l’a. moderna, sembra adattare ...
Leggi Tutto
Contratto con il quale una parte (committente) affida a un’altra parte (appaltatore), verso un corrispettivo in denaro, il compimento di un’opera o di un servizio, assieme all’organizzazione dei mezzi [...] lavoro, in senso ampio, è il contratto stipulato tra un imprenditore e un fornitore di manodopera per la semplice messa a disposizione di energie lavorative. Storicamente la legislazione italiana vi ha scorto una forma distorta di impiego della forza ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] coprire il fabbisogno nazionale; né fa meraviglia, quando si pensi che fra il 1929 e il 1933 il numero delle sole trattrici messe in esercizio è salito da 35 mila a oltre 204 mila, è più che sestuplicato quello degli autocarri e più che decuplicato ...
Leggi Tutto
È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] di danneggiare i creditori.
Anche la bancarotta semplice consiste in una diminuzione delle garanzie patrimoniali del debitore, messa in relazione col fallimento e con la cessazicne dei pagamenti. Secondo il codice portoghese, è reo di bancarotta ...
Leggi Tutto
Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] massimo benessere per il maggior numero di persone o la massimizzazione della felicità. L'idea dei diritti umani è stata messa in discussione in particolar modo dai sostenitori del comunitarismo e da alcune correnti del socialismo, secondo le quali l ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] con cui la fecero» (Fortunato 1913, p. xxiii).
Non c’era stata una «maledizione italiana», né un «Risorgimento senza eroi». Messi di fronte a grandi prove lo Stato e l’amministrazione ressero, il Parlamento resse. Lo Statuto, nell’interpretazione che ...
Leggi Tutto
Giacomo Forte
Abstract
Viene esaminata la struttura del delitto di induzione indebita a dare o promettere utilità, così come introdotto dalla l. 6.11.2012, n. 190. Si tratta in particolare del delitto [...] caratterizzano per la forza di persuasione o di suggestione di cui si avvale il p.a. in virtù dell’abuso messo in atto. Quello che invece viene introdotta come costante nuova, che invece mancherebbe nella costrizione, è la possibilità di opporsi ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] si arenò sulla questione del tracciato tra Milano e Brescia. Se infatti la linea Venezia-Padova-Vicenza-Verona non fu mai messa in discussione, il progetto del percorso lombardo si divise tra quanti sostennero la necessità di toccare Bergamo e "il ...
Leggi Tutto
Maurizio Arcari
Abstract
La disciplina dell’uso della forza nell’ordinamento internazionale è esaminata alla luce delle norme convenzionali e consuetudinarie applicabili. In particolare sono considerati [...] secondo cui la disciplina consuetudinaria e pattizia condividono un punto di partenza comune, ovvero il principio della messa al bando dell’impiego della forza nelle relazioni internazionali (ibidem, 97, § 181). Tale premessa sembra escludere la ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...