PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] con il doge e con gli anziani, e a curare le cause del pontefice. Il 15 marzo 1518 officiò a S. Maria sopra Minerva la messa con cui Leone X invocava una nuova guerra contro il Turco, nel mese di agosto ottenne il titolo arcivescovile di Eraclea e la ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] conto d'una serie di quesiti circa la scuola di catechismo, la formazione dei chierici, la soddisfazione degli obblighi per messe, l'esistenza o no di persone "scandalose", l'assistenza degli infermi e dei moribondi, lo stato d'anime dettagliato ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] Costetti, p. 102). Inoltre, nel maggio 1860 il rifiuto del G. di intervenire, con gli altri docenti dell'Università, a una messa in onore di Vittorio Emanuele II e la sua partecipazione (insieme con il canonico P. Dalla Casa) a una missione a Genova ...
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BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] sia alcuno che senza dirlo dissenta da lui" (Atti della Visita, fasc. 12, Belloni, Dottrina). È quasi da tutti frequentemente messa in luce la sua ammirazione per i portorealisti, le cui dottrine egli studiava e sosteneva spesso in polemica con altri ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] Innocenzo IV: il F., infatti, stabilì che un sacerdote, al quale provvedeva ad assegnare un beneficio, celebrasse ogni giorno una messa per l'anima dello zio, per la propria e per quella dei suoi genitori. Al medesimo sacerdote era fatto poi obbligo ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] accogliere la vecchia richiesta dei missionari in Cina, rinnovata nel 1685, di adottare la lingua cinese nella celebrazione della messa e nelle altre preghiere: ne presentò egli stesso istanza al pontefice che tuttavia, dopo vari indugi, la respinse ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] elementi di sapore prodigioso, come risulta sia dalle pagine di Salimbene (che rileva esplicitamente alcuni aspetti di "messa in scena" nella predicazione dell'"Alleluja") sia da quelle del Clareno (che narra della predicazione costantinopolitana del ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] , Yale University Library, ms. 25. Il G. dedicò a lady Margaret Beaufort, madre di Enrico VII, un manoscritto liturgico della messa per la festività del Santo Nome di Gesù (Londra, British Library, Add. mss. 33772). Il G. dedicò inoltre al cardinale ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] nuova pensione di 160 scudi a favore dell'ospedale della Misericordia di Lucca, una seconda pensione per la stessa cifra fu messa a disposizione del papa e alla Repubblica fu accordato il privilegio, puramente onorifico, di avere in perpetuo per un ...
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DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] tenore solo, 1 per basso solo); tre Quoniam (1 per tenore solo, 1 per basso solo, 1 a 3 voci); otto Credo a 4 voci; tre messe da Requiem (2 a 4 voci, 1 a 5 voci); Dies irae a 4 voci; Libera me a 4 voci. Antifone alla Beata Vergine: Alma Redemptoris ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...