D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] indirizzo della carrozza in cui era Vittorio Emanuele III. Il re e la regina, che stavano recandosi al Pantheon per una messa funebre in memoria di Umberto I, uscirono indenni dall'attentato. Dei due colpi esplosi, uno ferì il maggiore dei corazzieri ...
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GINORI, Tommaso
Giuseppe Parigino
Nacque, probabilmente a Firenze, il 26 maggio 1450 da Zanobi (22 genn. 1422 - 30 luglio 1494) e dalla seconda moglie di questo, Andrea di Luigi Ridolfi (morta il 22 [...] (1493) e dei Conservatori di leggi (1493).
Con la precipitosa fuga di Piero de' Medici (9 nov. 1494), la sua messa al bando e il ripristino delle forme repubblicane di governo, iniziò un periodo di rivolgimento istituzionale durante il quale il G ...
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ARCIDIACONI, Federico
Roberto Abbondanza
Nato da una illustre famiglia cremonese, che fu più tardi chiamata Artezaga o degli Artezaghi, fece parte, almeno dal 1294, del collegio dei giureconsulti dell'importante [...] imperiali, mentre un'altra corrente lo loda perché si sarebbe abilmente adoperato per riconciliare la città allo sdegnato sovrano. Fu messa, inoltre, in relazione con l'A. un'offerta votiva che il Comune fece per secoli, ogni 4 ottobre, alla chiesa ...
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Gabon
Stato dell’Africa equatoriale con capitale a Libreville. Scarsamente popolato e con un’estrema frammentazione linguistica, il G. vide migrazioni di gruppi bantu a partire almeno dal 500 a.C. fino [...] dell’economia determinò una prosperità eccezionale per gli standard africani, ma anche gravi contraddizioni sociali e politiche e la messa in discussione del controllo monolitico del PDG di Bongo e della sua comunità bateke. Il declino economico, per ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] e che rifiuti di riparare gli effetti prodotti da esso) viene privato dei beni spirituali (recezione dei sacramenti, Messa, sepoltura ecclesiastica, esercizio degli Ordini sacri) o di quelli annessi agli spirituali (benefici, pensioni e loro redditi ...
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Assemblea rappresentativa del Regno d'Inghilterra, nata dall'evoluzione del Consiglio del re e delle corti feudali. Fu convocato per la prima volta nel 1264, dopo che la Magna charta (1215) aveva sancito [...] (1645) dell'esercito regio da parte di quello parlamentare, il P.i. (epurato dei suoi membri più moderati) votò la messa a morte del re (1649), l'abolizione della camera alta, la proclamazione della Repubblica e l'attribuzione dell'esecutivo a O ...
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La questione del divieto della proliferazione a. cominciò a uscire dalle affermazioni di principio formulate dalle potenze già in possesso di armi atomiche - Stati Umti, URSS, Gran Bretagna - e a diventare [...] punto il primo esperimento di bomba atomica; ma la conferenza sfociò infine, il 5 agosto 1963, in un trattato per la messa al bando degli esperimenti nucleari che, firmato dai tre governi di Washington, Mosca e Londra, ebbe l'adesione d'un centinaio ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il 24 novembre e il 31 dic. 1580, gli ordini minori e maggiori e celebrò, il 1º gennaio successivo, la sua prima messa.
In seguito a quali circostanze, all'età di quarantaquattro anni, fosse giunto a questa decisione, non è noto: il fatto, però, che ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] trovato modo di riabilitare la memoria di Formoso, e di farne nuovamente deporre in S. Pietro la salma dopo una messa solenne celebrata in suo suffragio. Il tentativo degli antifonnosiani di tornare alla riscossa, acclamando papa uno dei loro, il ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] estraneo alla guerra di Pisa in corso in quegli anni e trascorreva il suo tempo a pesca, visitando chiese, ascoltando le messe cantate ed occupandosi dei lavori di costruzione nell'Addizione ("atende a darse piacere ... et lassa fare la guerra a chi ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...