Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] o dei consulenti scientifici. In Carpaccio (1948) di Umberto Barbaro la successione delle immagini e i movimenti di macchina sono messi al servizio del denso ed elegante testo critico di R. Longhi. I documentari di Emmer sono caratterizzati da un uso ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] e la prima metà del II sec. d. C.
Hammath-Tiberias. - M. Dothan in uno scavo a ridosso delle mura a S della città ha messo in luce nel 1962 una sinagoga con importanti mosaici. Le tre fasi di occupazione degli edifici vanno dal III al VI sec. d. C ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] , cat. n. 190; Costantino il Grande, cit., pp. 205-206, cat. n. 3. L’identificazione come Costanzo Cloro è stata messa in dubbio da S.E. Knudsen, The Portraits of Constantine, cit., che considera questo tipo un ritratto giovanile di Costantino; cfr ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] d'histoire de l'art et d'archéologie de l'Université catholique de Louvain, 52), Tournai-Louvain-la-Neuve 1987; La messe de Tournai, Tournai-Louvain-la-Neuve 1988.J. Dumoulin
Miniatura
Le conoscenze sulla miniatura a T. prima della metà del sec ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] di trionfo e di parusía - il secondo avvento di Cristo nel Giudizio finale - e infine l'analogia tra il sacrificio della messa e il sacrificio della croce. Già in Giovanni Crisostomo (m. nel 407) l'eucaristia viene spesso definita un sacrificio e ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] altri, di Francesco della Somaglia, la cui figura di committente e stata messa in luce da Romano (1982, p. 114); esistono pagamenti del 4 anni tra il Verbano, il Cusio, l'Ossola e la Valsesia, già messi in Iuce dal Romano (1976; 1978, pp. 63 s.; 1979) ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] e Giovanni Pietro Bellori (Rudolph, 1988-89, pp. 223, 226).
A Nicholas Turner, sulla scorta delle indicazioni di Hess, dobbiamo la messa a fuoco dell’attività di teorico e scrittore di Passeri che si scala tra il 1644 e il 1676 con la raccolta di ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] per la cattedrale. Fu D., in entrambi i casi, a portare a termine i lavori.
Nel primo, oltre che della messa in opera e delle finiture, si occupò, perlomeno, della fusione di quattro genietti reggistemma posti attorno alla figura del duca (Cittadella ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] o meno romanzata biografia del De Dominici, e si deve agli studi recentissimi, in particolare a quelli del Causa, la "messa a fuoco" dell'artista in una meritata rivalutazione, con un giusto ridimensionamento dell'opera autografa, costituita da pochi ...
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Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] e di un altare. È, secondo gli studî di Lassus e di Tchalenko, il luogo destinato alla liturgia della pre-messa, di cui altri esempi sono noti in Siria.
Il risalto plastico ricercato nelle membrature architettoniche, l'intaglio dei capitelli pongono ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...