CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] Petronio risulta che il C. ricevette pagamenti il 27 ott. 1509 e il 6 maggio 1511 probabilmente riferentisi al Corale XIV (Messa di S. Petronio),conservato nel Museo della stessa fabbrica, il 27 nov.1522 e il 2 marzo 1523 probabilmente per il Corale ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] . Il B. elevò vivaci proteste d'innocenza e richiese le perizie necessarie a scagionarlo dalle accuse, ma la questione fu messa a tacere. Riabilitatosi presso l'imperatore, ricominciò a mietere nuovi successi: quando il 30 nov. 1730 morì Ferdinando ...
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ISSIONE
C. Caprino
(᾿Ιξιᾒων, Ixion). − Figlio di Flegia secondo la maggior parte delle versioni e signore dei Lapiti.
Sposò la figlia di Deoneo o Eoneo, al quale promise ricchi doni nuziali, ma quando [...] , compiuta la loro opera, guardano Issione. In un'anfora a volute da Ruvo, ora nell'Ermitage, la ruota di fuoco è messa in movimento da una Erinni, in corrispondenza della quale è, dall'altro lato, Efesto in atteggiamento di riposo; dietro a lui è ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] Carattoli "fiorentino" dei completamento dell'opera "insino allo spianato dell'arco" (ibid.).
Il C. era ancora impegnato nella messa in opera della porta quando ebbe l'incarico di portare a compimento la ricostruzione della facciata della chiesa di S ...
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Acatisto, Inno
J. Lafontaine-Dosogne
L'A. è un antico, celebre inno della liturgia bizantina, ancora integralmente cantato nella Chiesa ortodossa. Nel Medioevo si cantava in piedi (ἀϰάθιστοϚ 'non seduto') [...] con una rappresentazione storica dell'assedio di Costantinopoli. Probabilmente la Vergine Blacherniotissa dei manoscritti greci deve essere messa in relazione con le monete degli imperatori Michele VIII e Andronico II, nel contesto della riconquista ...
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Vedi PHILIPPOPOLIS dell'anno: 1973 - 1996
PHILIPPOPOLIS
I. Baldassarre
Città della provincia di Arabia, situata ai confini con la Trachonitis, nella più popolosa regione del Djebel Druse, sul versante [...] , non lontano dalla porta orientale, a S del decumano, in posizione all'incirca simmetrica rispetto alla villa con mosaici, messa in luce nel 1926. Dal primo complesso (casa Harfouche) provengono due mosaici a soggetto mitologico: le tre Grazie e ...
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Alcott, John
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Londra nel 1931 e morto a Cannes il 28 luglio 1986. Innovatore della tecnica di ripresa cinematografica, A. è riconosciuto come uno [...] tecniche di ripresa. The shining fu il film per il quale, per la prima volta, venne sistematicamente impiegata la steadycam, messa a punto dell'operatore Garrett Brown, e il cui uso, garantendo l'estrema mobilità della macchina da presa, costrinse A ...
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CAUCANA (Καύκανα λιμήν, Καύκανα χωρίον)
P. Pelagatti
Ancoraggio ricordato da Tolomeo (Ptol., Geogr., ed. C. Mueller, iii, 4-7) e noto anche come base della flotta di Belisario prima della partenza per [...] (Orsi), sono alcuni monumenti bizantini dell'entroterra, come la basilichetta a tre navate con bei mosaici pavimentali, recentemente messa in luce in contrada Pirrera, e le due cappelle cruciformi in località S. Nicola e Mezzagnone (quest'ultima ...
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Vedi BAVAI dell'anno: 1959 - 1973
BAVAI (v. vol. ii, pp. 30-32)
H. Biévelet
Gli scavi fatti a B. dal 1958 hanno permesso una migliore conoscenza dei varî edifici che costituiscono il complesso monumentale [...] in seguito una seconda più stretta e meno lunga. Si sono messi in luce i resti della porta praticata nel muro S per lasciare che è stato visto in molti punti. Nel 1966 e stata messa in luce anche una sezione del fossato scavato parallelamente al muro ...
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Veronese, Paolo
Bettina Mirabile
Un pennello da scenografo
Il pittore Paolo Veronese celebra la ricchezza dell’aristocrazia veneta e lo splendore della Venezia del Cinquecento attraverso opere di grandi [...] ambientato, come nella tradizione religiosa, in camere spoglie e in penombra ma in ambienti lussuosi e animati. In una messa in scena teatrale, i personaggi biblici sono attorniati da figure eleganti vestite alla moda dell’epoca e Veronese inserisce ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...