CANE, Carlo
Franco R. Pesenti
Figlio di Francesco e di una Margherita, nacque a Gallarate il 15 dic. 1615 secondo la notizia del Vesme che fa anche unaaccurata distinzione (non sempre chiara nella storiografia) [...] di destra, con gli Angeli e l'Elemosina di s. Anselmo, mentre a un enigmatico Carlo d'Ur andrebbe la vicina Messa di S. Ugo;questo interpretando l'indicazione della Guida manoscritta anonima, del 1777, conservata nell'Ambrosiana (vedi anche Pesenti ...
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ECLISSI (Eclisse), Antonio
Andrea G. De Marchi
Molto scarse sono le informazioni biografiche rimasteci di questo pittore e disegnatore attivo a Roma, di cui si ignorano gli estremi anagrafici. Gli si [...] di personalità diverse, quantunque sempre caratterizzate da limitate capacità.
L'attività dell'E. per il Barberini va messa però in relazione soprattutto con iniziative di restauro particolarmente importanti sotto il profilo storico.
Fra le copie ...
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ACQUARONI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nato al principio del sec. XIX (secondo taluni nel 1801), detto romano, ma oriundo di Civitavecchia, fu disegnatore ed incisore in rame. L'amicizia con il suo concittadino [...] a F. Kaisermann, amando ridurle spesso ai soli contorni: si veda la raccolta di quarantotto stampe a semplice contorno messa insieme dall'A., con il concorso di altri "buoni artisti", al servizio della Calcografia Camerale. Ma quei contorni, vibranti ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] e storia naturale tanto famoso da essere citato nelle guide e visitato da studiosi e personaggi importanti. La parte antiquaria, messa insieme con l'aiuto del B., comprendeva vasi, statuette, lampade, e gran varietà, di oggetti archeologici oltre che ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] decorazione a stucchi dorati, come già indicato da Oretti (Fortunati; Berselli). I funerali di s. Agostino mostrano una messa in scena delle esequie, potente e cupa nella sua teatralità liturgica, sottolineata dall'insolito punto di vista prospettico ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] seconda metà del Settecento (Id., 1990, pp. 41 s.).
Quando i canonici del duomo di Modena decisero di provvedere alla messa in opera di un coro, chiamarono i due maestri lendinaresi, che nel 1460 presentarono un disegno a titolo di saggio (Fiocco ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] pittori: il Ponfredi (p. 18) sostiene infatti che "poche volte si prevalse Benefial" dell'E. "per abbozzare, sicché questo non ci messe altro che procurar l'opere, lasciando al compagno tutta la fatica". Di fatto la più antica fra le opere citate dal ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] per gli inquisitori, che l’11 luglio 1549 emisero la sentenza: la pronuncia pubblica dell’abiura, l’obbligo di presentarsi alla messa «con una coreza al colo in segno d’humiltà» per i successivi diciotto mesi, nonché la residenza coatta nella città ...
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PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] sviluppo e sistemazione urbana e territoriale per la città di Roma: da quelli legati a specifiche zone, alla messa a punto di un sistema di collegamenti ed estese infrastrutture architettoniche che parvero declinare l’utopia del ventennio precedente ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] ideò le scene e i costumi per la prima rappresentazione dell'opera lirica Cristoforo Colombo di L. Illica e A. Franchetti messa in scena in quell'anno al teatro Carlo Felice di Genova. Legata al mondo dello spettacolo è la sua collaborazione al ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...