GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] presso Amelia insieme con le pertinenze dell'Ospedale romano di S. Spirito in Sassia.
Il G. mantenne il suo ruolo di messaggero privilegiato nel centro Italia. Il 12 ott. 1481, in visita presso il Montefeltro, il G. avvertiva i Senesi che Nicola ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] coi tipi del Salviucci, molti di essi apparvero anche nel Giornale arcadico;quello del 1845 uscì a puntate in Il Messaggero o l'Eclettico. Giornale scie?ttifico-agricolo-commerciale, I (1846), nn. 21-24.
Sostenitore ad oltranza dell'idea che si ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] G. sul finire dell'anno. Il G. e il Bullotes giunsero in Curia a Bologna nel gennaio 1437 (l'altro messaggero imperiale si recò direttamente a Basilea). Come tangibile segno della gratitudine e dell'apprezzamento del pontefice per il suo operato, il ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] indispensabile il ricorso in Roma agli inesplorati archivi di famiglia e all'Archivio storico capitolino. Fra i principali necrologi: Il Messaggero, 17 sett. 1937; Il Popolo di Roma, 17 sett. 1937; La Tribuna, 18 sett. 1937; Il Lavoro fascista, 18 ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] ed economica a Roma e nella regione si vedano G.E. Curatulo, Il primogenito dell'Eroe (con documenti ined.), in Il Messaggero, 7 apr. 1932; A. Caracciolo, Il movimento contadino nel Lazio (1870-1922), Roma 1952, ad ind.; Id., Roma capitale. Dal ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] al nuovo sistema napoleonico. Risulta che il 26 maggio 1805 era presente a Milano all'incoronazione di Napoleone e che fu nominato messaggero di Stato del Regno d'Italia. A Napoleone dedicò, nel 1806, la sua opera più ambiziosa sul piano filosofico e ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] inutili" di un piemontese testardo, in La Stampa, 3 marzo 1989; G. Spini, Sotto il segno della coerenza, in Il Messaggero, 3 marzo 1989; N. Tranfaglia, Intellettuale rigoroso e caparbio, censore implacabile dell'Italia di oggi, in La Repubblica, 3 ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] fortunato. Antonio Panizzi, Firenze 1945, ad ind.; A.F. Guidi, Come il pugliese L. divenne lord e senatore d'Italia, in Il Messaggero, 29 sett. 1949; D. Varè, Quando la diplomazia era veramente un'arte, in Il Tempo, 22 genn. 1954; N. Rodolico, Gli ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] 1959, p. 565; N. Tucci, Men of learning…, in The New Yorker, 1959, n. 12; A. Spaini, Personaggi socratici, in Il Messaggero, 5 settembre 1959, Ch. F. Delzell, I nemici di Mussolini, Torino 1961, ad Indicem;L. Valiani, Un italiano tra i bolscevichi ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] quello che poteva raggiungere direttamente. A Venezia iniziò a scrivere sul quotidiano locale Il Gazzettino, e poi sul mensile Messaggero di Sant'Antonio, alcuni articoli in forma di lettere a personaggi della storia o della letteratura, che vennero ...
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messaggero
messaggèro (meno com. messaggièro, messaggère, messaggière) s. m. [dal fr. messager, der. di message «messaggio»]. – 1. (f. -a) a. Chi reca ad altri un messaggio, un annuncio o anche una richiesta di notizie, come incarico abituale...
messaggera
messaggèra s. f. [forma femm. di messaggero]. – Il cavo lungo e sottile (detto anche passeggera) che, passato per primo tra due navi, consente di assicurare il collegamento successivo con cavi più grossi (per il trasbordo di personale,...