COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] . e arti, LXXXII (1970-70), pt. 3, pp. 55-65; E. Santese, Le satire... di C. .., e La terra... ispiratrice del... C., in Messaggero del lunedì, 23 febbraio, 13 apr. 1970; G. Frau, Isonettidi C., ibid., 27 nov. 1972; G. P. Gri, E. di C. e il barocco ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] Id., G. D.: mercante, navigatore fiorentino, Firenze 1984; P. Mormino Arcoleo, Le vite avventurose. G. D., in Il Messaggero, 28maggio 1929e in Il Secolo XIX, 31maggio 1929; G. Lastraioli, Spiriti avventurosi del Cinquecento. G. D. donò al Portogallo ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] rist. in Il fascismo e le sue fasi, Milano 1925, pp. 219-222).
Svolgeva da anni un'intensa attività giornalistica (Il Messaggero, La Sera di Milano, ecc.) e pubblicistica (la cronaca politica della Rivista d'Italia) e la continuò fino a tutto il ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] al piano politico. Così, nei giorni a cavallo tra il 970 e il 971, G. fece sapere a Ottone I tramite un messaggero che il dotto Gerberto di Aurillac si trovava a Roma e richiamava la sua attenzione sulla sua profonda cultura e sulla sua abilità nell ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] senza firmare, e si dedicò poi alacremente alla redazione ed amministrazione dell'Educazione politica.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Messaggero, 1º maggio 1909, e Il Tempo, 3 maggio 1909. Oltre i docum. raccolti dalla sorella Eugenia (1860-1946), ancora ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] mortem vedi: A. Bignardi, In memoria di G.A., in Riv. di storia dell'agricoltura, IX (1969), n. I, pp. 2-6; Il Messaggero, 11 genn. 1969; Il Tempo, 10 genn. 1969; Corriere della sera, 11genn. 1969; ANSA, Servizio italiano, 9 genn. 1969, nott. 316/I e ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nome, si proponeva di evitare ogni confusione che potesse comunque vincolare le responsabilità della Santa Sede" (intervista a Il Messaggero del 29 genn. 1919). In una lettera privata a Carlo Santucci il segretario di stato cardinale Pietro Gasparri ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] tra i più noti e amati del giornalismo italiano dopo l’Unità, che nel 1886 pubblicò in tre puntate, in appendice al «Messaggero» di Roma e al «Telegrafo» di Livorno i suoi ricordi garibaldini: limpido reportage su fatti e persone senza troppe pretese ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] fa attraverso una lettera che da Nicomedia (o forse da Antiochia), ove egli si trova76, invia ad Alessandro e Ario; messaggero è il vescovo Ossio, che dunque, ancora una volta, troviamo presso la corte costantiniana a intraprendere quello che sarà l ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] nel secolo XIX,ibid., 16 ott. 1905, pp. 529-35.
Fonti e Bibl.: Necr. in: Gazzetta dell'Emilia, 10 maggio 1907; Il Messaggero, 10 maggio 1907; La Tribuna, 10 maggio 1907; Corriere della sera, 10 e 13 maggio 1907; Resto del Carlino, 11-12, 12-13 ...
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messaggero
messaggèro (meno com. messaggièro, messaggère, messaggière) s. m. [dal fr. messager, der. di message «messaggio»]. – 1. (f. -a) a. Chi reca ad altri un messaggio, un annuncio o anche una richiesta di notizie, come incarico abituale...
messaggera
messaggèra s. f. [forma femm. di messaggero]. – Il cavo lungo e sottile (detto anche passeggera) che, passato per primo tra due navi, consente di assicurare il collegamento successivo con cavi più grossi (per il trasbordo di personale,...