GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] il fronte. Al termine della ferma militare si riavvicinò al partito; continuava frattanto a scrivere sulle colonne del Messaggero, che abbandonò nel 1921 per fondare un proprio quotidiano, Il Paese, schierato su posizioni chiaramente antifasciste. In ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio di Giovanni e di Cesaria Lanza, iniziò la sua attività politica dopo la morte dei padre nel 1348, ereditando il titolo di marchese di Randazzo e continuandone in Sicilia [...] ebbe l'appoggio di Pietro IV d'Aragona.
Il 14 maggio 1349, infatti, Pietro IV concedeva al notaio Matteo "de Castilione", messaggero dell'A., il permesso d'armare un certo numero di galee e di altre navi, che dovevano servire appunto a sostenere la ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] Tribuna, lavorò poi, per un breve periodo, all'ufficio di corrispondenza romano del Secolo, infine, nel 1911, passò al Messaggero, di cui diventò redattore capo l'anno seguente.
Scoppiato il conflitto mondiale, il C. svolse un ruolo importante nei ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] del 1919, e a Londra sino all'estate successiva. Tornato in Italia, divenne responsabile per la politica estera presso Il Messaggero. Nella nuova veste trascorse buona parte del 1920 percorrendo in lungo e in largo l'Europa, con lunghi viaggi che lo ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] di facciata. Insofferente della gretta vita torinese, soggiornò prevalentemente a Parigi, ma fu viaggiatore - e messaggero - instancabile tra Francia, Svizzera, Piemonte e Lombardia, coltivando preesistenti rapporti di amicizia, e intrecciandone ...
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BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] in mancanza di un esplicito mandato scritto dell'imperatore. Il Consiglio dopo lunga discussione, attesa l'assoluta attendibilità del messaggero, espresse parere favorevole e il viceré il giorno 11 procedette alla nomina, con la riserva "quousque per ...
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CAIMI, Pietro
Enrico De Leone
Nacque a Sondrio il 22 maggio 1830 da Pietro e da Rosa Mottarlini. Allievo del R. Collegio di marina di Venezia dal 1ºott. 1842, fu guardiamarina nella marina veneta dal [...] Mar Rosso e che, formata in un primo tempo dalla "Vespucci", dalla "Garibaldi", dalla "Castelfidardo", dalla "Vedetta" e dal "Messaggero", mosse da La Spezia insieme col "Gottardo", sul quale si trovava il tenente colormello T. Saletta comandante del ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] sua opinione in proposito, tanto più che la pubblicazione da parte del Gori della sua prima lettera nel Messaggero del Mugello del 22 maggio 1904 aveva provocato vivaci polemiche. Denunciava, infatti, la disastrosa situazione del versante romagnolo ...
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BARBARICH, Pietro
Mariano Gabriele
Nato a Venezia nel 1821, entrò molto giovane nel collegio di marina di S. Anna, a Venezia, donde uscì nel 1841 con la nomina di cadetto dell'Imperial Regia Marina. [...] , collaborando alla difesa della città assediata. Ebbe il comando di due modeste unità veneziane, la "Volpe" e il "Messaggero", ed ebbe modo di segnalarsi durante la lunga resistenza, guidando in combattimento un gruppo di unità minori che sosteneva ...
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CAPPONI, Giovanni
Michael Mallett
Nacque nel 1372 da Mico di Recco e da Cilia di Giovanni Fantoni; per la sua notevole corpulenza fu anche noto come "Il Grasso".
Diversamente dal suo cugino più anziano, [...] degli ufficiali fiorentini di provincia. Nel settembre di quell'anno il C. fuaccusato di aver arrestato e torturato un messaggero pontificio, che da Avignone, attraverso Pisa, si recava a Roma, e di aver sequestrato i suoi dispacci. Tuttavia, quando ...
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messaggero
messaggèro (meno com. messaggièro, messaggère, messaggière) s. m. [dal fr. messager, der. di message «messaggio»]. – 1. (f. -a) a. Chi reca ad altri un messaggio, un annuncio o anche una richiesta di notizie, come incarico abituale...
messaggera
messaggèra s. f. [forma femm. di messaggero]. – Il cavo lungo e sottile (detto anche passeggera) che, passato per primo tra due navi, consente di assicurare il collegamento successivo con cavi più grossi (per il trasbordo di personale,...