Eroe della seconda guerra messenica, che terminò con la fine del sec. VII a. C. Egli avrebbe eccitato alla ribellione i Messeni ridotti in condizioni d'iloti dalla guerra di conquista operata dagli Spartani [...] abbassata, ma più pel principio che per la fine del regno, avrebbe regnato dal 682 al 633. Ora la seconda guerra messenica cade sotto il primo Leotichida, re di Sparta, che regnò proprio intorno al 600. Oltracciò, intorno al 600 essendo emigrato da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scetticismo antico
Lorenzo Corti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Essere scettici su di una questione significa sospendere il giudizio [...] ; della sua vita e del suo pensiero ci informano lo storico Diogene Laerzio e il peripatetico Aristocle di Messene, il cui resoconto sul pirronismo è riportato da Eusebio, vescovo di Cesarea.
Aristocle presenta la caratterizzazione del pirronismo ...
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URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] sbarramento con cavedio interposto (tale sistema, conosciuto fino dall'epoca troiana, appare già perfezionato nella porte di Megalopoli a Messene); b) apertura della porta non nella linea del muro, ma in una rientranza, in modo che l'ingresso della ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] di Atene e delle Missioni orientali, IV-V [1924], pp. 33-54; La decorazione del manto di Despoina nel gruppo di Damofonte di Messene, ibid., pp. 97-115). Tra il maggio e il giugno del 1921 prese parte a un viaggio di esplorazione della Caria (Asia ...
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THESAUROS (θησαυρός, thesaurus)
L. Guerrini
Parola di oscura etimologia, usata nella letteratura greca con diversi significati. Nel moderno linguaggio archeologico, con il termine th. si indicano dei [...] anche le cappelle funerarie connesse con sepolture (Herod., ix, 116; Plut., Philop., 19, 4), sopra o sotto suolo, come ad esempio a Messene. Pausania chiama th. anche la tomba di Atreo a Micene (ii, 16, 6) e la tomba di Minia (Orchomenos, ix, 38, 2 ...
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TORRE
Giuseppe LUGLI
Guido ZUCCHINI
. Antichità. - Gli avanzi delle antiche città assire e babilonesi (Khorsābād, Warkā', el-Muqayyar, Babele, Ninive, ecc.) dimostrano che i popoli di quelle regioni [...] gli architetti militari a frazionare con torri le troppo estese cortine di mura delle città: troviamo pertanto torri numerose a Mantinea, a Messene, nelle città della Locride, della Sicilia e della Magna Grecia (Selinunte, Megara Iblea, Pesto). A ...
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Figlio di Teutame, fu uomo politico di Priene e venne annoverato tra i sette savî: è anzi uno dei quattro (con Solone, Talete e Pittaco) il cui nome non manca in nessuna delle varie enumerazioni di quelli. [...] vittima, avrebbe mandato la lingua. Anche con gli avvenimenti della seconda guerra messenica egli è messo in relazione: gli si fanno comperare e liberare giovani messene e gli si fa augurare cattiva fine al traditore Aristocrate. Secondo parecchie ...
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PANDORA (Πανδώρα)
E. Simon
La prima donna mortale, l'"Eva" della mitologia greca, consorte del titano Epimeteo (Hesiod., Theog., 513; Op., 84 ss.) e madre di Pyrrha (Hyg., Fab., 142; Apollod., 1, 46); [...] s'intende un cofano, bensì un grande recipiente per conservare le provviste. Viene usato tutt'oggi ancora a Creta e a Messene e si chiama ancora pìthos. Picard (Rev. Arch., 1938, p. 105), riferendosi ai noti pìthoi della Creta minoica, credette alla ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] non quando caccia a sua volta i Samî da Zankle e si fa assoluto signore, forse nel 491 a. C., della città che chiama Messene-Messana in onore della sua patria d'origine (Thucyd., vi, 4; Herod., vii, 164).
Un quarto di secolo dopo M. si libera dalla ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] rispetto alla superficie costruita, come dimostrano, tra gli altri, i casi di Siracusa (27 km al tempo di Dionisio il Vecchio), di Messene e Megalopoli (9 km verso il 370), di Efeso (11 km), di Mileto (8 km). Nel periodo delle creazioni coloniali ...
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messenico
messènico agg. (pl. m. -ci). – Della Messènia, regione del Peloponneso, nella Grecia merid.; di Messène, città antica e moderna della Messenia; dei Messènî, abitanti di questa città e regione: guerre m., guerre combattute fra l’8°...
neoevemerismo
s. m. [comp. di neo- e evemerismo]. – Nel linguaggio filosofico e della storia delle religioni, teoria secondo la quale il fenomeno specifico della divinizzazione dei monarchi e dei capi defunti sarebbe la causa dell’origine...