Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] monumento la denominazione "dei Navarchi". Seguiva l'ex voto di Argo, n. 9, consacrato dopo il 369 per la fondazione di Messene: consisteva in una esedra pavimentata, semicircolare (diam. m 13,72) che conteneva 20 statue dei re e delle regine di Argo ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] di mègaron (= recinto o edificio sacro ospitante sacrifici segreti) è del tipo dei posteriori mègara di Despoina a Lykosoura e dei Cureti a Messene.
Più a N è il Ginnasio, del III sec. a. C., con ampia corte a peristilio; nell'angolo N-E è lo xystòn ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] sec. stesso si conoscono statue dei seguenti scultori: Kephisodotos, Strongylion, Olympiosthenes, Prassitele e Lisippo; nel II sec. di Damophon di Messene e di Prassitele il Giovane. In Plinio (Nat. hist., xxxv, 66) si parla di un gruppo delle M. che ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] .
La cura del simulacro era affidata ai Phaidyntai, che si consideravano discendenti di F.; nel II sec. a. C. Damophon di Messene (v.) eseguì riparazioni alla statua (Paus., iv, 31, 6). Luciano (Iupp. trag., 25; Icarom., 4) ricorda il furto di due ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] coperti, come gallerie superiori, lungo le curve degli anfiteatri e degli stadî, per tutti ricordiamo gli esempî di Messene, Afrodisiade ed Efeso.
Portici di ninfei. Le condotte idriche romane altamente perfezionate e la organica distribuzione dell ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] governo di oligarchia moderata, retto dagli egemones (capi politici, religiosi e militari), Anassilao, discendente da un’antica famiglia dell’aristocrazia di Messene, nel 494 a.C. occupò l’acropoli e si fece tiranno di R. (494-476 a.C.). Nel 490 a.C ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] a mosaico ed è quasi interamente occupata da un grande basamento sul quale era collocato un gruppo statuario, opera di Damophon di Messene, artista attivo nella sua patria e in altri centri del Peloponneso durante il II sec. a.C. Il gruppo, per la ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] e la statua, a sua volta, si è diffusa in posteriori e varie rielaborazioni. Ancora le fonti ricordano un A. di Damophon di Messene (Paus., iv, 31, 10), uno di Philiskos di Rodi (Plin., Nat. hist., xxxvi, 34) oltre ad altre meno degne di nota, come l ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] ellenistico si possono ricordare altre statue di A.; nel clima del classicismo attico del II e I sec. a. C. Damophon di Messene ritrasse la dea con altre divinità a Megalopoli (Paus., viii, 31, 2), Euboulides scolpì una A. Paiònia (Paus., i, 2, 4) di ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] . Importantissimi i rinvenimenti nei possessi di Erode Attico in Attica e nel Peloponneso; lo scavo della città di Messene offre sempre novità di grande interesse. Nelle isole dello Ionio alcune ceramiche ripropongono il problema di rapporti tra la ...
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messenico
messènico agg. (pl. m. -ci). – Della Messènia, regione del Peloponneso, nella Grecia merid.; di Messène, città antica e moderna della Messenia; dei Messènî, abitanti di questa città e regione: guerre m., guerre combattute fra l’8°...
neoevemerismo
s. m. [comp. di neo- e evemerismo]. – Nel linguaggio filosofico e della storia delle religioni, teoria secondo la quale il fenomeno specifico della divinizzazione dei monarchi e dei capi defunti sarebbe la causa dell’origine...