BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] demonstrata (1560); Breve discorso intorno al vero numero degli anni e del giorno della Passione e Morte del vero Messia Iesù Christo (1595); Dell'oggetto dell'udito overo delle cose udibili,libro frammentato di Aristotele tradutto in lingua italiana ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] ricche adattandosi allo stile gotico e inserendo inoltre un nuovo elemento iconografico, il monte degli Ulivi (dal quale il Messia si avvia verso Gerusalemme), che esprime chiaramente l'inflessione semantica del simbolo, senza che la forma dell'a. ne ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] cerimonia d’inaugurazione del Monumento a Giordano Bruno in Campo de’ Fiori. Tra il 1891 e il 1901 lavorò a Il Messia (T. P., 1990, tav. 76), acquistato da Enrico Camerini, più tardi sindaco dell’Aquila, mentre nel 1892 terminò L’Annunciazione per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “islam” o “musulmano” cominciano a entrare nell’uso europeo solo nel XVI secolo. Il Medioevo [...] di un monaco eretico e poi divulgata dalla donna a tutta la tribù. Gli ebrei lo scambiano allora per l’atteso Messia, e dieci di essi lo seguono abbandonando il giudaismo e trasmettendogli le proprie conoscenze bibliche. Teofane espone poi in modo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione storiografica del processo che dalla fine del Seicento alla fine [...] ’anni e dall’invasione cosacca, che segue la catastrofe morale dell’impresa condotta da Shabtai Tzvi (1626-1676) come “messia”, gli ebrei hanno seguito la decadenza del Paese e nel Settecento si forma un consistente sottoproletariato (un decimo dell ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] tardi - stando al secondo memoriale dei Nascimbeni - essi la trovarono in un monaco di nome Stefano che affermava di essere il messia. Il B. era una figura centrale del gruppo. Fu lui a liberare Stefano dal suo monastero di Brescia, nella villa del ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] organica (ibid. 1946, in cui prese le distanze rispetto alla nuova, trionfante architettura di Wright "profeta dell'orizzontalità, messia della città distesa"), In lizza per l'arte (ibid. 1957, contro "il gusto dei puri esteti e, nello stesso ...
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TOMMASUCCIO da Foligno
Antonio Montefusco
TOMMASUCCIO da Foligno (Tomasuccio). – Nacque nel 1319 nei pressi di Nocera Umbra da un padre di cui non si conosce il nome e da una certa Bona.
Senza fondamento [...] » per Emma Scoles, a cura di I. Ravasini - I. Tomassetti, Roma 2013, pp. 259-280; G.L. Potestà, L’ultimo messia. Sovranità e profezia nel Medioevo, Bologna 2014, p. 124; M. Sensi, «Eremiti dell’Apocalisse» e terziari regolari di fra Tommasuccio «in ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] Phumana generatione; che un Giorgio David, Holando, l'ossa del quale furono bruciate 10 anni fa in Basilea, era il vero Messia; ch'esso Mario per esser della stirpe di David era impeccabile. Ma perché l'accusatione non fu ben provata, salvò la vita ...
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TELESFORO da Cosenza
Michele Lodone
TELESFORO da Cosenza. – Dell’autore nascosto dietro questo nome, attivo tra gli anni Sessanta e Ottanta del XIV secolo, non sappiamo nulla al di fuori di quanto è [...] , filosofia e prassi politica, a cura di G.C. Garfagnini - A. Rodolfi, Pisa 2013, pp. 79-92; G.L. Potestà, L’ultimo messia. Profezia e sovranità nel Medioevo, Bologna 2014, pp. 202 s.; F. Courtney Kneupper, The Empire at the end of time. Identity and ...
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messia
messìa s. m. [dal lat. tardo, eccles., messīas, gr. μεσσίας, adattamenti dell’ebr. mashīaḥ «unto»]. – 1. Nome con cui è indicato nell’Antico Testamento il personaggio (re o sommo sacerdote) oggetto dell’unzione divina; nella tarda letteratura...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...