CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Christiana se può mostrare fra tutte l'altre sola essere la vera", "Perché gli Giudei sono ostinati in tanta certezza del nostro Messia", "Quale è la vita de' dannati, et quale quella de' beati", "Quale è il viaggio di salire in cielo". Nel complesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’ars combinatoria di Lullo e le speculazioni cabalistiche di origine ebraica [...] , servono (come già a Pico) per trovare in testi ebraici e nella serie dei nomi divini chiari annunci di Cristo come Messia. In questo clima, nel 1517 appare il De arte cabalistica di Johannes Reuchlin, primo trattato in materia scritto da un non ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] , pp. 247-248).
La tradizione ricordata da Manfredi permette anche di sottolineare come l'imperatore fu identificato in Davide-Messia-liberatore degli ebrei; del resto nel 1236 Federico II li assolse dall'accusa di omicidio rituale e nel 1238 proibì ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] dal privilegio concesso agli Osanna (ad esempio, Disputa contra gli Hebrei; approbandogli per tutte queste profetie, il vero Messia esser venuto, «Stampata in Milano, in Brescia et ristampata in Mantova, per Giacomo Ruffinello, ad instanza d’Iseppo ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] si sarebbero allora schierate al fianco di Israele per combattere quella battaglia di Armageddo che prelude all'avvento del Messia. Scoperto nell'ultima fase della sua realizzazione, il complotto fu un trauma per lo Stato ebraico in quanto mostrò ...
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BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] elemento significativo delle porte di B. è l'introduzione dell'unità di luogo; si tratta di un'innovazione che generalmente viene messa in rapporto con la rivoluzione artistica operata, tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento, da Duccio di ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] lettura critica della Bibbia. Paleologo vi insegnava che chiunque professa di credere in un solo Dio di cui Gesù è il messia (ma senza attributi divini) e ne rispetta i precetti morali può essere definito cristiano e ottenere l’eterna salvezza. Il ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] Giudizio non dissimile può farsi di molte altre operette parenetiche (Il conforto dei penitenti; Il mutolo che favella; Ilfuriere del Messia; L'Eterno che principia o l'incarnazione del Verbo; La caduta gloriosa; La bell'aurora o la natività della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia religiosa del Medioevo è un patrimonio letterario rimasto largamente sconosciuto, salvo l’utilizzo [...] in 1464 esametri la storia sacra come lotta fra Caco (Lucifero) e suoi cavalieri Apolidi contro Agato (Dio), suo figlio Messia e i suoi Agatidi: un’epica allegorica che ha attirato molte attenzioni critiche negli ultimi anni e che sostituisce i ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] dotato nella prima metà del 19° sec., H.A. Wergeland, mostra nella sua eterogenea opera le difficoltà degli inizi, subito messe in evidenza dal suo antagonista J.S. Welhaven, formatosi alla scuola dei Francesi e di H. Heine, e certamente dotato di ...
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messia
messìa s. m. [dal lat. tardo, eccles., messīas, gr. μεσσίας, adattamenti dell’ebr. mashīaḥ «unto»]. – 1. Nome con cui è indicato nell’Antico Testamento il personaggio (re o sommo sacerdote) oggetto dell’unzione divina; nella tarda letteratura...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...