(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] .
Da un versante diverso − sul fronte della scoperta del valore significativo contenuto nel banale quotidiano, lontana dal messianesimo profetico derivato da Kahn dall'ontologia dell'esistere − emergeva un altro decisivo contributo teso verso il ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Mazurka di Dąbrowski», 1796), che diventerà poi l’inno nazionale polacco; nei canti storici di J.U. Niemcewicz, nel messianesimo slavofilo della poesia di J.Polonia Woronicz, con il quale si annuncia l’imminente rivoluzione romantica.
La letteratura ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] , avendo le sue radici nelle idee del Settecento rivoluzionario ed egualitario e il suo svolgimento nel duplice messianesimo originatosi nella cultura europea a metà del 19° secolo (quello progressista-scientista e quello reazionario). A parere ...
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