Vedi Latino o nordamericano? Il Messico e il mondo nel 21° secolo dell'anno: 2012 - 2013
Loris Zanatta
Dalla fine della Guerra fredda in poi, i mutamenti intervenuti sulla scena internazionale hanno [...] senza precedenti la leadership il Brasile e la sua capacità di riunire intorno a sé i paesi del Sud America, al Messico non è rimasto che adattarsi al nuovo contesto. Ciò non gli ha impedito di coltivare la cooperazione con altre potenze mondiali ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] °C e agosto 25,5 °C). A S del 50° lat. N, si può parlare di un clima mediterraneo. Lungo il Golfo del Messico si sentono decisamente le influenze tropicali: abbondanti piogge (New Orleans, 1600 mm) in quasi tutto l’anno ed estati molto calde. I venti ...
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Pittore (Oaxaca 1900 - Città di Messico 1991). Come J. C. Orozco, D. Rivera e D. A. Siqueiros, diede espressione, nella sua pittura, al trionfo dello spirito nazionale messicano negli anni successivi alla [...] a olio, genere che T., a differenza degli altri pittori messicani contemporanei, preferì all'affresco, si trovano nelle maggiori raccolte del Messico e degli USA, dove soggiornò a lungo e ripetutamente dal 1936. Nel 1981 è stato inaugurato a Città di ...
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(Santo Domingo Tehuantepec) Cittadina del Messico (39.529 ab. nel 2005), nello Stato di Oaxaca, nella regione istmica omonima, sul fiume omonimo, 18 km a N di Salina Cruz. È centro commerciale (riso, [...] istmica che unisce le due Americhe; essa è formata dai golfi di T., nel Pacifico, e di Campeche, nel Golfo del Messico. Segna il limite meridionale fisico dell’America Settentrionale ed è largo appena 216 km. Golfo di T. È formato dal Pacifico sulle ...
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Musicista (Königsberg 1891 - Città di Messico 1945). Fu direttore d'orchestra in varî teatri tedeschi e poi dal 1920 al 1938 all'Opera di Vienna. Costretto a emigrare in seguito all'occupazione nazista [...] dell'Austria, divenne direttore del teatro di Città di Messico. Aveva sposato la cantante Elizabeth Schumann. ...
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Missionario ed erudito (Città di Messico 1844 - ivi 1915) dell'Istituto dei missionarî di S. Vincenzo de' Paoli. Socio di importanti società geografiche e storiche, compose più di 80 libri e più di 400 [...] articoli, recando un validissimo contributo alla conoscenza del Messico. In un saggio di bibliografia messicana del sec. 17º (1900) descrisse 1228 opere. ...
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Popolazione indigena abitante l’Oaxaca (Messico). Il loro idioma fa parte della famiglia linguistica macro-oto-mangue. Si conosce la loro storia dal 692. In epoca precolombiana i M. riuscirono a dominare [...] parte del territorio zapoteco e vari piccoli Stati vicini. Con un’efficace politica matrimoniale consolidarono le conquiste fatte. Furono i più abili orafi del Messico precolombiano e specialisti nell’arte del mosaico. ...
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Uomo politico messicano (Città di Messico 1922- Cuernavaca 2022). Laureato in legge, entrato presto nel Partido revolucionario institucional, dal 1964 al 1970 fu ministro degli Interni e dal 1970 al 1976 [...] presidente della Repubblica. Condusse una politica riformista, cercando di incrementare lo sviluppo economico del Messico e di ridurne la dipendenza dagli USA. Successivamente fu membro dell'esecutivo dell'UNESCO (1977) e ambasciatore in Australia ( ...
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Generale e uomo politico del Messico (n. San Luis de Potosí 1802 - m. 1855). Generale a ventinove anni, fronteggiò, venendo anche imprigionato, nel 1838 la spedizione del principe di Joinville e nel 1846 [...] le truppe nordamericane. Ministro della Guerra nel 1848, presidente della Repubblica nel 1851-53, si dimise per le lotte interne e per l'ostilità del partito conservatore, si stabilì infine in Spagna e morì mentre era in viaggio verso il Messico. ...
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Pittore (Vienna 1907 - Città di Messico 1959). Studiò filosofia e pittura in Francia, Germania e Italia e si stabilì nel 1928 a Parigi, dove fece parte (1932-35) del gruppo Abstraction-Création. Aderì [...] surrealista, dipingendo con la tecnica del fumage (usando le tracce della fiamma di una candela). Nel 1939 si trasferì in Messico, dove organizzò con A. Breton una mostra surrealista (1940) e fondò la rivista Dyn. Le sue ultime opere, volte verso ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
mescal
mescàl s. m. [dallo spagn. mezcal, adattam. del nahuatl mexcalli, nome di bevanda distillata]. – 1. Nome di alcune cactacee, e in partic. di Lophophora williamsii del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti, conosciuta anche come...