PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] nette. Così, i problemi vissuti con la Francia e il Portogallo si sarebbero ripetuti in alcuni Paesi dell’America Latina: in Messico per esempio, a partire dal 1911, si arrivò a una vera e propria persecuzione nei confronti della Chiesa.
Ben diversa ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] si trova nel B., il quale fornisce un'appropriata spiegazione dell'amalgamazione molti anni prima che questa tecnica si sviluppasse nel Messico e nel Perù col nome di processo del patio. È noto che la scoperta venne da alcuni ascritta a Bartolomeo de ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] cui il C. curò particolarmente le esportazioni; nel 1948 la collocazione di filati era elevata in Cina e India e quella di fiocco in Messico.
Di questi anni, oltre a due aumenti gratuiti nominali di capitale (a 1.100.000 nel 1946 e a 5.500.000 nel ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] con un gala trionfale. In maggio egli condusse in Italia Dorothy. Il rientro negli Stati Uniti avvenne passando per Città del Messico, dove il C. cantò l'Elisir d'amore, nonché. con Gabriella Besanzoni, Sansone e Dalila e Carmen (all'aperto nella ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] ingranaggi della storia e l'ammiccamento ai tic che già funestavano la ventata sessantottina, poi l'ambientazione in un Messico (in realtà Spagna) fitto di citazioni e allusioni ne inficiò ancora di più l'eterogeneo simbolismo. Con la conversione ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] giornalista impegnata e divenne una vera e propria celebrità. Quando, nel 1968, fu ferita gravemente a Città del Messico, durante la repressione governativa di una manifestazione popolare e studentesca di protesta che stava seguendo per L’Europeo ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] , Sicilia, Sovranità temporale, Toscana (tutte relative alla questione romana); America, Austria, Cattolicesimo, Cronaca, Messico, Rimini (relative agli avvenimenti contemporanei); Questione sociale, De Foresta, Francia, Mendicità, Tolleranza (tutte ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Lubich in Thailandia e Filippine, Roma 1997; Id., Nella moschea di Malcom X. Con Chiara Lubich negli Stati Uniti e in Messico, Roma 1997; Id., Le luci della menorah. Con Chiara Lubich in Argentina e Brasile, Roma 1998; G. De Luca, Vorrei volare ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] (Firenze, già coll. Guicciardini); Ritratto di giovane (Roma, coll. Majnoni Baldovinetti); Madonna col Bambino (Città del Messico, Museo de San Carlos); Madonna col Bambino e s. Giovannino (Firenze, Galleria Corsini); S. Sebastiano (Firenze, coll ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] laboratorio prese il nome di Los Alamos, dalla località dove era situato, un altipiano non lontano da Santa Fe nel Nuovo Messico. J. R. Oppenheimer, un noto fisico teorico che aveva insegnato a Berkeley, ne assunse la direzione. Il F. divenne subito ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
mescal
mescàl s. m. [dallo spagn. mezcal, adattam. del nahuatl mexcalli, nome di bevanda distillata]. – 1. Nome di alcune cactacee, e in partic. di Lophophora williamsii del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti, conosciuta anche come...